Nell’immagine promozionale mancano altri grandi nomi della Casa delle Idee, ma questa scelta potrebbe essere un indizio sulla tipologia di eroi di cui tratterà il titolo: i gruppi citati, infatti, sono tutti costituiti da individui che combattono insieme per una causa o una missione, non per la sopravvivenza (come gli X-Men) o perché formano una famiglia (come i Fantastici Quattro).
La casa editrice di New York ha inoltre diffuso un breve video in cui l’editor Nick Lowe, con toni decisamente sopra le righe, ha paragonato il gruppo protagonista ad altri decisamente noti, citando questa volta anche gli X-Men e mostrando una prima immagine che li ritrae, firmata da Kris Anka.
Il J-Team sembra essere composto da sei misteriosi eroi ammantati, a cui si aggiunge Doc Justice, dall’identità ugualmente celata. I colori dominanti sembrano essere il rosso e il blu, ma tra di loro spicca un’eroina volante vestita interamente di bianco. Una di loro, inoltre, ricorda Hellcat, ma si tratterà davvero di Patsy Walker?
A primo impatto, la squadra riporta alla mente dei Thunderbolts: dei villain travestiti da eroi con un leader dal volto celato. Uno dei personaggi alla sinistra di Doc Justice potrebbe essere l’equivalente di un “Kid Justice”, mentre la parola “giustizia”, così ostentata, non può che rimandare al gruppo di eroi simbolo della DC Comics, la Justice League.
Infine, i toni enfatici di Lowe e il paragone azzardato con gruppi decisamente rodati, fa pensare a un progetto con un alto tasso di ironia. E se Kris Anka fosse tornato a collaborare con Chip Zdarsky dopo Star-Lord e White Trees?
Una curiosità: nel corso del recente progetto Infinity Warps, tra i vari eroi amalgamati ce n’era uno chiamato proprio Doctor Justice, nato dalla fusione di Doctor Spectrum e Justice. Che si tratti dello stesso eroe? Di una sua variante?
Ormai mancano pochi mesi alla fine dell’anno, perciò è altamente probabile che non sarà necessario aspettare molto prima di scoprire qualcosa di più su questi nuovi, misteriosi eroi Marvel…
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