Mine Fujiko no Uso

Il mese scorso è stato annunciato Mine Fujiko no Uso (“La bugia di Fujiko Mine”), il nuovo lungometraggio animato di Takeshi Koike, regista che negli ultimi anni si è fatto conoscere grazie alla serie televisiva La donna chiamata Fujiko Mine e ai due successivi film cinematografici, La lapide di Jigen Daisuke e Uno schizzo di sangue per Goemon Ishikawa.

Koike è a lavoro su un terzo capitolo per il grande schermo del suo filone adulto dedicato alla banda del Ladro Gentiluomo, che arriverà nei cinema giapponesi il prossimo 31 maggio, con alcune proiezioni limitate, per essere poi distribuito in home video. Assieme al regista torneranno lo sceneggiatore Yuya Takahashi e il compositore James Shimoji, che avevano lavorato con lui ai due film precedenti.

Fujiko sarà in fuga con un ragazzino che ha la chiave per mettere le mani su un bottino di 500 milioni di dollari, sottratti da suo padre a una potente compagnia. In questo articlo trovate la locandina ufficiale del nuovo lungometraggio, mentre in cima alla pagina potete vedere il trailer del nuovo lungometraggio, nel quale compaiono anche due personaggi originali creati per l’occasione.

Bincam è un assassino al soldo della compagnia Godfrey Mining, il cui intero corpo è una macchina mortale, comprese le unghie e la bocca, e per questo solitamente viene tenuto in detenzione. Ha anche un misterioso potere per il quale può soggiogare le persone al suo volere.

 

Bincam

 

Gene è un ragazzino con problemi cardiaci. Per pagare le sue cure, il padre ha sottratto 500 milioni di dollari dai fondi della Godfrey Mining. Bincam si è messo sulle tracce del padre di Gene, che in preda alla disperazione si è suicidato. Ora Gene è l’unico a conoscere l’ubicazione del denaro rubato, perciò l’assassino vuole mettere le mani su di lui…

 

Gene

 

 

Fonte: Anime News Network