Abbiamo recensito per voi Il sole e Libro d’ore, opere crate da Frans Masereel.

Trovate le recensione nella parte superiore della pagina e il podcast dopo la sinossi dei brossurati (16 x 24 cm, pp. 140 – 192, col, 19,00 Euro cad.) editi da Feltrinelli Comics.

 

Una rilettura del mito di Icaro. Un viaggio allegorico e onirico verso un ideale di luce. Il protagonista è un piccolo uomo che sorge dall’immaginazione del suo creatore addormentato. Il piccolo uomo tenta in varie maniere di farsi strada verso il sole, ma prima cade dalla finestra, poi fiumane di persone tentano di farlo deviare con sesso e alcol, ma lui persiste, e scala alberi, camini, campanili, torri. Infine, sale su per una scala di nuvole e, bruciato dal sole, riprecipita sul tavolo del creatore, svegliandolo da suo sonno.

Un romanzo in 167 incisioni. Pubblicato nel 1919 con la prefazione di Thomas Mann, Il mio libro delle ore fu uno dei più grandi bestseller della sua epoca, con più di 100.000 copie in Europa. È l’appassionato omaggio del grande incisore Frans Masereel alla vita di un uomo ordinario. Si apre con l’immagine di un uomo che arriva in treno in una stazione affollata di una grande città con un obiettivo, vivere. Ci prova in tutte le maniere: cammina, legge e va alle mostre d’arte, lavora, balla e si diverte, ama e odia, piange e ride, viaggia e ritorna, instancabile, non smette mai di darsi da fare finché muore e solo allora ripensa alla sua esistenza e, a sorpresa, si accanisce con il suo cuore prima di sciogliersi nel cosmo.