Abbiamo recensito per voi La dottrina, opera di Alessandro Bilotta e Carmine Di Giandomenico.

Trovate la recensione nella parte superiore della pagina e il podcast dopo la sinossi del volume (16 x 24 cm, B, 224 pp., col, 22.00 Euro) edito da Feltrinelli Comics.

 

Per la prima volta pubblicato integralmente, La Dottrina è l’ambizioso romanzo grafico che si è imposto come il manifesto futurista del fumetto italiano. Un nuovo giorno la città viene svegliata dagli Altoparlanti. L’umanità esanime s’incammina verso uffici e fabbriche all’ombra della Torre del Nocchiere. Il cittadino Zeccaria, impiegato meticoloso, soffre di manie di persecuzione per cui è iscritto a una lista di controllo. Crede di capire cose che gli altri non capiscono. Alla vigilia della festa della Solennità, due amanti vivono un amore clandestino riuscendo a eludere per brevi periodi i controlli dei Professori, le guardie armate. Un artista di regime progetta opere per la celebrazione e due bambini vengono allontanati dalla Scuola per essere mandati in Rieducazione. In una realtà in cui è reato avere espressioni facciali, entra in scena un personaggio che si fa chiamare La Smorfia e che ad alcuni riporta alla mente la leggenda di un individuo che cercò di liberare gli uomini. Ci vuole un po’ perché gli occhi si abituino. Gli altoparlanti intimano di entrare in fabbrica? Obbedisci. Il tuo compagno è stato sostituito? Adattati alla nuova situazione. I tuoi figli ti osservano nel buio? Hanno ricevuto un ordine. Soffri di ansia? Non stai formulando i pensieri corretti. Non credi a quello che stai leggendo? Questa non è la realtà che devi ricordare.