Come dovreste sapere, il personaggio noto come Batman che ride, uno dei villain più pittoreschi scaturiti da Dark Nights: Metal, tornerà presto in una miniserie intitolata semplicemente Batman Who Laughs, scritta da Scott Snyder e disegnata da Jock.

Di recente, lo sceneggiatore ha parlato con Comic Book Resources di questo nuovo progetto:

 

Batman Who Laughs #1, copertina di Jock

È a metà strada tra ciò che è successo in Metal e quel che sta accadendo sulle pagine di Justice League, e contribuirà a ciò che stiamo mettendo in atto anche su Justice League Dark e Justice League Odyssey.

La storia racconta del Batman che ride, il quale è ancora in circolazione, alla ricerca di qualcosa a Gotham. Con sé porterà un nuovo Cavaliere Oscuro, uno di quelli che volevo usare da molto tempo. Sono i peggiori incubi di Batman personificati.

Questo Batman è una sorta di fusione tra il Cavaliere Oscuro e Punisher della Marvel. Avrà con sé un grande arsenale e sarà il più letale guerriero al mondo. È letteralmente l’uomo più mortale del mondo, ed è stato assoldato come picchiatore del Batman che ride.

Quest’ultimo, dal canto suo, è pur sempre Bruce Wayne, e ha miliardi di dollari a disposizione. Non ha nemmeno bisogno di una pistola per ucciderti. Potrebbe aver inserito una bomba nelle pareti del tuo condominio costruito dalla Wayne Enterprises e gli basterebbe premere un pulsante: moriresti senza nemmeno sapere perché. Ma questa è una storia oscura e divertente, dove i Bruce Wayne di tutte le età moriranno in serie, e [il nostro] Bruce Wayne dovrà effettuarne l’autopsia e scoprire cosa è successo. Ne sono davvero entusiasta.

Joker farà parte della storia, così come il Manicomio Arkham. Tornerò decisamente alle mie origini horror con questa miniserie disegnata da Jock, con il quale ho già realizzato Lo Specchio Nero e Wytches. In breve, si tratta del caso più oscuro su cui Batman abbia mai indagato.

 

La miniserie in sei parti Batman Who Laughs prenderà il via negli Stati Uniti il prossimo novembre.

 

Batman Who Laughs #1, variant cover di Jock

 

 

Fonte: CBR