Chuck Palahniuk tornerà a collaborare con il disegnatore Cameron Stewart, il colorista Dave Stewart e il copertinista David Mack, dopo il successo di Fight Club 2, edito oltreoceano da Dark Horse e in Italia da BAO Publishing.
Lo scrittore ha svelato qualche particolare in più sulla genesi di questo terzo capitolo del franchise, il cui progetto è nato ancor prima di completare la storia precedente:
Diavolo, non avevo ancora finito di armeggiare con Fight Club 2 che già stavo scrivendo una prima bozza della storia di Fight Club 3. Il processo creativo dei fumetti si sviluppa molto di più nel tempo e come gioco di squadra rispetto alla scrittura di un romanzo o di una storia breve, perciò volevo mantenere un rapporto di lavoro con Lou e Duncan e Joelle, per non parlare di Scott Allie [editor del progetto – NdR].
È per questo che ho proposto i due libri da colorare, Bait e Legacy. Mi hanno permesso di riprendere il fiato per concentrarmi su Fight Club 3 ed espandere la storia in territori ancora più strani.
Il nuovo cattivo è qualcuno proveniente da Fight Club 2 che pensavate fosse andato, invece è sopravvissuto per diventare ancora più odioso. E no, non è il Pinguino. E nemmeno Hitler.
Fonte: ComicBook
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