Daredevil #1, copertina di Joe Quesada

Kevin Smith e Joe Quesada hanno scritto i propri nomi della Storia Marvel con uno specifico ciclo di storie, giustamente celebrato tra i migliori capitoli di sempre dedicati a Daredevil.

Stiamo parlando di Diavolo Custode. Era l’epoca di Marvel Knights, erano i tempi commercialmente più bui di sempre per la Casa delle Idee, quando Joe Quesada e Jimmy Palmiotti ebbero il permesso di sperimentare con alcuni personaggi, ritenuti non esattamente prioritari dall’editore di New York. Fortunatamente per tutti, il Cornetto era uno di questi, e Quesada e Smith ci raccontarono una storia ancora oggi terribilmente affascinante.

I due si sono incontrati a distanza, sul canale YouTube della Marvel, per una puntata di Joe Q’s Morning Warm Up, in cui Quesada ha avuto modo di intervistare, per circa un’ora e mezza il regista e sceneggiatore che fu suo collega sulla serie. Una chiacchierata informale e tra amici durante la quale hanno toccato vari temi.

La notizia più in rilievo è questa: non è escluso, a quanto pare, che i due tornino a lavorare assieme su Daredevil, magari per un seguito di Diavolo Custode.

 

Smith – Accetterei se ci fosse l’occasione giusta, certamente. Una parte di me mi dice di non toccare mai più il personaggio, che all’epoca è accaduto un miracolo e che il mio nome è rimasto fortunatamente coinvolto. Rovinerei parte di quel miracolo se tornassi alla Marvel a proporre un’altra storia di Daredevil.

 

In particolare, Smith afferma che tornerebbe al volo se questo volesse dire lavorare nuovamente con Joe Quesada, dicendosi convinto che il successo della loro storia fosse soprattutto merito delle sue matite. L’artista ed ex Editor-in-Chief della Marvel ha aperto a sua volta uno spiraglio. Dopo tutto, ha affermato, pensava che non sarebbe mai tornato a disegnare Daredevil dopo la chiusura di Diavolo Custode, ha creduto lo stesso al termine del ciclo realizzato con David Mack e altrettanto al termine di Padre. Quindi perché non uscire dal ritiro un’altra volta? Non a tutti i costi, ovviamente.

 

Quesada – Deve avvenire nel momento giusto, con la storia giusta, e dobbiamo avere il tempo necessario da dedicarle.

 

Dopotutto, l’emergenza sanitaria sta mettendo in grande difficoltà case editrici e, soprattutto, rivenditori. Quando i negozi riapriranno, tutti avranno bisogno di albi e volumi evento che rilancino gli acquisti e diano respiro economico a chi è in difficoltà. Quesada ha ricordato di essere un uomo molto impegnato e di avere altri progetti onerosi sulla scrivania. Ma mai dire mai. I pianeti potrebbero già essere sul punto di allinearsi…

 

 

Fonte: ComicBook