Il prossimo 15 aprile uscirà negli Stati Uniti il primo numero di Children of the Atom, nuova serie mutante facente parte della seconda ondata di titoli targati Dawn of X. Il team creativo è composto dalla scrittrice Vita Ayala (Shuri) e dal disegnatore Bernard Chang (Cable), con copertine di R.B. Silva (Powers of X). Al centro della scena, una nuovissima formazione di giovani mutanti.

 

 

Per celebrare l’esordio della testata, la Marvel ha diffuso un trailer in cui intervengono Chris Robinson, editor delle testate mutanti, e la stessa Ayala, la quale ha creato i protagonisti immaginando come sarebbero gli X-Men se fossero zoomer, ossia se facessero parte della Generazione Z (i nati tra la seconda metà degli anni ’90 e la fine degli anni 2000):

 

Children of the Atom #1, copertina di R.B. SilvaRobinson – Ci sono tante cose che potrei anticipare su Children of the Atom, ma vi dirò soltanto una cosa che riguarda i nuovi personaggi: ci sono cinque nuovi protagonisti, e per ognuno di loro Vita ha definito meticolosamente le origini, le vicende pregresse, la famiglia e qualunque altra cosa vogliate sapere. Vita ha già pensato a tutto.

Come gli X-Men reagiranno a questi nuovi personaggi che si presentano come i loro aiutanti è la parte principale della storia e avrà ripercussioni sia sulla nostra serie che sulla loro.

Sono davvero felice di avere Vita Ayala e Bernard Chang al lavoro sul titolo… Perciò, se non avete mai letto un albo degli X-Men prima d’ora e li conoscete solo tramite altri media, questo è un buon modo per salire a bordo.

Ayala – Credo che gli X-Men siano qualcosa di molto rilevante al momento. E cosa c’è di più contemporaneo in questo momento degli zoomer? Uno di loro ha un account TikTok, un altro ha un account Instagram per il fitness, un altro ancora è il moderatore di un subreddit mutante, uno è un cosplayer e l’ultimo fa musica mutante.

È come se a lungo i media nell’universo degli X-Men si fossero limitati a dire “Gli X-Men sono cattivi”, “Gli X-Men sono il male perché sono mutanti” e bla bla bla. Io invece mi sono chiesta: “Cosa pensano gli zoomer degli X-Men?”. Molto probabilmente direbbero una cosa, tipo, “No, sono grandiosi”.

È pur sempre un fumetto degli X-Men, quindi ci saranno poteri, battaglie, cattivi ragazzi e tutto quel genere di cose. Bernard ha davvero fatto un lavoro esplosivo in tal senso. È incredibilmente dinamico.

X-Men è stato un dei miei primi fumetti, e poter lavorare su questo universo e addirittura dare il mio contributo è un sogno che diventa realtà. È come se i giovani rappresentassero la nostra prospettiva. Quindi, tutto ciò che non sapete, lo state per scoprire attraverso questi ragazzi. Non credo si siano mai viste le cose da questo punto di vista nei fumetti degli X-Men. Credo che la gente lo amerà.

 

Di seguito trovate la sinossi e una gallery con alcune tavole in bianco e nero di Childern of the Atom #1, e le variant cover firmate da Chang, Silva e Todd Nauck:

 

Da quando gli X-Men hanno avuto dei sidekick?! Da ora! Non perdete il debutto del più grande super gruppo di eroi adolescenti di tutti i tempi! Hanno appreso dai migliori, e ora sono pronti per essere messi alla prova! Ma chi diavolo sono questi ragazzi e da dove vengono? Ospiti speciali: gli X-Men!

 

 

 

Fonti: Comic Book | Newsarama