Qualche anno fa, dagli archivi dello Studio Ghibli sono trapelati alcuni studi preparatori realizzati da Isao Takahata e Hayao Miyazaki per una serie televisiva basata su Pippi Calzelunghe, poi mai concretizzatasi.
L’autrice Astrid Lindgren, infatti, non concesse i diritti per l’adattamento, e i due registi ripiegarono su un altro romanzo europeo con protagonista una certa bambina che viveva tra le Alpi. I germogli di questo progetto non sono però del tutto scomparsi: non è difficile immaginare da dove vengano le trecce rosse di Mimiko, vivace ragazzina che abita assieme ad alcuni animali, protagonista dei due mediometraggi proiettati nei cinema giapponesi tra il 1972 e 1973, subito dopo il rifiuto della Lindgren.
In Panda! Go, Panda! la nonna di Mimiko deve partire per un viaggio ed è preoccupata all’idea di lasciare a casa da sola la giovane nipotina. Quest’ultima, però, si dimostra da subito indipendente e presto trova la compagnia di due panda fuggiti dallo...
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