Da quel lontano 2012, in cui ci è stato mostrato per la prima volta in una rapida scena post-credit, abbiamo aspettato Thanos. Era il nemico della promessa, l’avversario definitivo, la minaccia universale e sconosciuta che gli Avengers, appena nati e già messi a confronto con i pericoli del cosmo, avrebbero un giorno dovuto affrontare. Quel giorno è arrivato assieme ad Infinity War, e noi siamo qui con gli occhi colmi di questo film enorme, gigantesco. Questo è decisamente il primo aggettivo che vogliamo spendere, per definire il lungometraggio senza dubbio più atteso del 2018. Il secondo aggettivo è “bello”, per sgombrare subito il campo da fraintendimenti e far contenti i nostri lettori in cerca di giudizi.

Enorme è l’investimento emotivo che la Marvel è stata capace di provocare nel pubblico, costruendo passo passo il suo Universo Cinematografico e popolandolo di figure che sono entrate potentemente, più di quanto avessero fatto in passato, nell’immagin...