L’appuntamento annuale con Speciale Dampyr, il dodicesimo per la precisione, è scoccato in edicola lo scorso sabato 22 ottobre. Il team creativo responsabile de La porta dell’Inferno è al debutto assoluto su una storia del Figlio del Diavolo: ai testi un nome ben noto al pubblico di Sergio Bonelli Editore, Moreno Burattini, prima penna e curatore di Zagor; mentre ai disegni facciamo la conoscenza di Fabrizio Longo, con alle spalle tante e diverse collaborazioni italiane. Forze fresche e interpreti inconsueti, dunque, ripagano l’iniezione di novità con un soggetto che non è un’iperbole definire eclatante: la Divina Commedia.

Nel misterioso e variegato Multiverso Dampyriano possono esistere anche realtà e dimensioni scaturite dalla fantasia di un poeta oltre che a quelli di romanzieri come Edgar Allan Poe e H.P. Lovecraft. In tal caso parliamo del nostro sommo vate Dante Alighieri e del suo Inferno che non può che avere la “i” maiuscola.

Burattini omaggia la propr...