Con Lyonesse, uscito in edicola il 3 settembre scorso, giunge al terzo capitolo (di quattro) l’arco di storie dedicato al primo Dampyr apparso sulla Terra: Taliesin il Bardo. Se nei due precedenti – Le prede di Annwn e La vendetta di Severa – Mauro Boselli ha ridefinito la saga di Re Artù, l’attenzione dello scrittore lombardo si sposta ora su un altro dei miti più famosi dell’universo cavalleresco medioevale: Drustan (Tristano) ed Essylt (Isotta). Come il primo, a cui è strettamente connesso, anche questo racconto affonda le radici nella cultura celtica e, nello specifico, in quella di ceppo britanno.

Continua il resoconto dei fatti da parte di una testimone d’eccezione, Amber Tremayne, o, com’era conosciuta allora, Amber di Gwynedd. La vicenda si sposta avanti nel tempo di alcuni anni: dopo la morte di Re Artos nelle Gallie, i compagni e gli uomini rimastigli fedeli raccolti sotto la bandiera del Drago Rosso cercano rifugio nella città di