Che bizzarro e divertente gioco fa Greta Xella con il personaggio di Anita Garibaldi. La prima moglie del patriota italiano per eccellenza, dell’Eroe dei Due Mondi, è protagonista di una storia completamente di fantasia, che affonda le radici nella Storia solo preliminarmente e in maniera volutamente superficiale.

L’eroina di Anita Je t’aime è la compagna di Garibaldi, come quella vera è anche lei una rivoluzionaria, ma non morirà a ventisette anni e non sarà costantemente al seguito del combattivo marito. Parte, invece, per un’avventura tutta sua, che da Giuseppe la terrà lontana anni, trasformando la sua in una storia d’amore contrastata dalle circostanze e da altri uomini non proprio ben intenzionati.

Il suo partire la trasforma in quel che forse avrebbe sempre dovuto essere Ana Maria de Jesus Ribeiro da Silva, ovvero un’avventuriera brasiliana con una vita da romanzo, fatta di passioni e sventure, di atti di coraggio e di lotta contro la natura e...