Ci sono artisti che hanno legato la propria carriera a un determinato momento storico, diventandone i simboli. Se pensiamo agli anni ’90, inevitabilmente la mente corre a due anime fragili come Kurt Cobain e Jeff Buckley, in grado di tradurre in musica il disagio esistenziale della loro generazione. A distanza di ventidue anni dalla morte del secondo, Micol Beltramini e Gea Ferraris hanno firmato Last Goodbye – Un tributo a Jeff Buckley, graphic novel che in maniera del tutto originale offre un’interessante panoramica sulla vita del cantautore statunitense.
Presentata nella collana dedicata alle icone Rock di Edizioni BD, l’opera è suddivisa in sette capitoli, ognuno dei quali è affidato al racconto di una persona: riviviamo, dunque, le tappe cruciali della vita di Jeff partendo dal primo incontro con il padre naturale – il cantautore folk Tim, morto di overdose qualche giorno dopo l’episodio narrato – passando per la realizzazione di Grace, il suo unico album in studio, i dissap...
Last Goodbye offre uno spaccato inusuale sulla vita di Jeff Buckley, restituendoci la profondità di una delle icone della musica rock
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