Quando si analizza una qualsiasi opera d’intrattenimento che prevede lo sviluppo di una storia, a prescindere dal medium, sarà quasi sempre possibile individuare dei paletti fondamentali che accompagnano l’impervio percorso del protagonista verso una risoluzione finale più o meno soddisfacente. Questo è quel che si definisce in gergo tecnico Viaggio dell’Eroe, che da Gilgamesh in poi rappresenta nella cultura mondiale il canovaccio su cui si basano molte delle storie più avvincenti, siano esse dei miti lontani nel tempo o l’ultimo film proiettato al cinema. Tali passaggi sono talmente metabolizzati da autori e lettori da essere ormai completamente inglobati all’interno delle trame in modo più o meno mascherato, per questo motivo è davvero difficile trovare qualcuno disposto a scardinare e riscrivere tali paradigmi, assumendosi dei rischi importanti in termini di comprensione e fruibilità. In poche parole, è raro trovare uno o più autori in grado di sceglie...