Quando si parla di scrittura per bambini, la tendenza da parte dei lettori occasionali è quella di collocare l’intera produzione letteraria (sia essa in prosa, illustrata o a fumetti) all’interno dello stesso ideale contenitore, senza alcuna distinzione. Ovviamente, il discorso è molto più complesso di così, e una discriminante fondamentale nella realizzazione di prodotti destinati ai più piccoli è, ad esempio, l’età del destinatario. Suddividendo la proposta editoriale in diverse fasce – come 3/5, 6/8, 9/11 o 12/14 anni – è possibile andare a scavare in tutte le fasi della crescita del giovane lettore, fino all’adolescenza (e volendo anche oltre), elaborando delle narrazioni su misura che seguano di pari passo il suo apprendimento.

“Storie brevi con immagini chiare, testi essenziali e contenuti sempre ben leggibili.”In tal senso, anche le case editrici di fumetti italiane hanno differenziato la loro proposta varando delle linee editorial...