Con il numero 28, giunto in edicola e in fumetteria lo scorso 20 febbraio, si è concluso Prison School, uno dei manga di maggior successo degli ultimi anni, dal quale sono stati tratti uno spin-off, un anime e un serial live action. L’opera firmata da Akira Hiramoto aveva fatto il suo esordio nel 2011 sulle pagine della rivista nipponica Young Magazine, proposta dalla casa editrice Kodansha, mentre Star Comics ha iniziato a pubblicarla in Italia nel giugno 2013.

Da allora, ogni due mesi abbiamo seguito le vicende di Kiyoshi, Gakuto, Shingo, Joe e Andre, i primi studenti maschi accettati dal prestigioso istituto scolastico Hachimitsu, precedentemente frequentato soltanto da ragazze. In ventotto volumetti, Hiramoto ha totalmente soggiogato la nostra attenzione sviluppando storyarc sempre più imprevedibili e giocando con continui ribaltamenti di ruoli; in tal senso, questo finale non è da meno, dato che va a minare diverse certezze del lettore.

Il tratto distintivo di questa serie &...