Il tema della “fine del mondo” e, nello specifico, dell’apocalisse causata dall’arrivo in massa degli zombi è stato ampiamente sviscerato nel corso della storia dell’intrattenimento. Osservando in particolare gli ultimi anni, Robert Kirkman con il suo The Walking Dead sembra aver riscritto il paradigma alla base di quel tipo di storie con il medium fumetto (e, in parte, con la serie televisiva derivata), ribaltando alcuni cliché con risultati innovativi.
Volgendo lo sguardo verso l’oriente e tornando un po’ indietro nel tempo, Hanakuma Yusaku pubblicò sulle pagine della rivista giapponese AX il manga Tokyo Zombie: un racconto surreale ambientato nella capitale del Giappone che, a distanza di anni, oltre a rivelarsi un cult sarebbe diventato una delle opere seminali dell’iterazione moderna di Heta-uma, genere underground dove i protagonisti sono dei “cattivi ragazzi” che comunque finiscono per compiere buone azioni.
Per comprendere al meglio il...
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