Mercurio Loi 13: Tempo di notte, anteprima 01

Nel suo primo anno di pubblicazione, Mercurio Loi ha avuto una caratteristica peculiare: proporre in ogni singolo albo un diverso genere narrativo, a metà tra il teatro tradizionale nostrano e la narrativa di genere, utilizzando i singoli personaggi come fossero individui dotati di una “vita vera”, la quale procede anche oltre le vicende prettamente legate alla trama principale.

Il protagonista è un indagatore ante litteram: basa le sue deduzioni su osservazione e intuito, andando sempre a colpo sicuro e creando un cortocircuito narrativo che trasforma il personaggio un un novello Sherlock Holmes. Ciò che lo sceneggiatore romano ha aggiunto a questo paradigma, frammento dopo frammento, sono le varie sottotrame che donano profondità ai comprimari: il fido assistente Ottone, la società segreta Sciarada, il Colonnello Belforte e tutti gli altri percorrono la loro strada in modo credibile ed estremamente naturale.

Tempo di notte, tredicesimo numero della collana pubblicata da ...