Una delle chiavi del successo di recenti opere quali Romanzo criminale e Gomorra – che hanno raccolto enormi consensi anche nelle rispettive trasposizioni cinematografiche e televisive – è la capacità degli autori di tratteggiare figure realistiche e di grande amoralità, il cui unico obiettivo è il raggiungimento e il mantenimento di una posizione di potere. Partendo da fatti reali, Giancarlo De CataldoRoberto Saviano hanno fatto emergere la natura di personaggi discutibili, specchio delle brutture e delle contraddizioni della nostra epoca.

A questo proposito, tornando indietro di vent’anni, risulta fondamentale la lettura di Storie di cani, opera seminale di Giuseppe Ferrandino (testi) e Giancarlo Caracuzzo (disegni), proposta a puntate sulle pagine della rivista Nero agli inizi degli anni ’90. Dopo una prima versione deluxe pubblicata nel 2017, Editoriale Cosmo ha recentemente rieditato questo fumetto in formato bonellide.

Protagonista della vicenda è Mimì, uno dei tanti cri...