La linea che separa la narrazione fantasy classica e il fascino fiabesco delle storie realistiche lontane dalla nostra epoca è talvolta davvero sottile. In quella zona di confine hanno preso vita i miti e le leggende figli della fantasia di popoli che, non avendo strumenti per spiegare fenomeni naturali e umani, hanno creato un immaginario suggestivo capace di sopravvivere e continuare ad affascinare a distanza di secoli.
Con La Saga di Grimr, il francese Jérémie Moreau canta le audaci imprese dell’omonimo protagonista: un povero orfano condannato a essere dimenticato nei meandri della memoria di una terra, l’Islanda, che valuta la grandezza di una vita attraverso l’importanza della sua discendenza familiare e di quanto un uomo riesca dimostrare il proprio valore rispetto a essa.
Vincitrice del prestigioso Fauve D’Or all’edizione 2018 del Festival International de la Bande Dessinée d’Angoulême, questa storia è stata pubblicata originariamente in Fra...
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