James Joyce è uno degli uomini più divertenti che siano mai vissuti. Questa, in soldoni, è la tesi di Alfonso Zapico, che ne ha scritto e disegnato una documentatissima, interessante e piacevole biografia a fumetti. Con tratto a metà tra la caricatura e l’illustrazione per ragazzi, il fumettista spagnolo disegna i periodi della vita dello scrittore che più di tutti incarna la letteratura della prima metà del Novecento, seguendolo nel suo viaggio in giro per l’Europa, in cerca di un posto nel mondo che non lo annoi.

Una caccia non semplice da portare a termine, per questo dublinese dal talento enorme, troppo avanti per essere compreso dai suoi contemporanei, troppo ribelle per una vita normale, ma troppo appassionato per non innamorarsi perdutamente. E, forse, troppo divertente per essere preso sul serio, ammesso e non concesso che questo sia mai stato suo desiderio. Non ha molto senso qui raccontare l’esistenza di un uomo curioso e brillante che riuscì a diventare uno...