Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie – Renzo Piano

 

Per un attimo, abbandonate ogni vostra occupazione. Chiudete gli occhi e provate a immaginare di tornare bambini e di essere in vacanza in una città che non avete mai visto prima. Una volta arrivati, iniziate a girare per le strade del centro con lo sguardo innocente ed estasiato, affascinati dai giochi di luci che si creano su palazzi di vetro altissimi che sembrano toccare il cielo. Oppure vi sentite più disgustati dagli odori che escono dai ristoranti e infastiditi dal vociare indistinto della gente? Visitare una città è un’esperienza sensoriale affascinante che lascia in ognuno un segno indelebile.

Diaro di New York, anteprima 01

In Diario di New York, il bambino è Peter, di nove anni: per la prima volta nella sua vita, lascia Cleveland per andare visitare la Grande Mela. Giunto nella metropoli, viene travolto da un mare di rumori e persone che popolano le strade. Tra il b...