“Cosa fa uno scrittore quando non sa cosa scrivere? Racconta la storia di uno scrittore che non sa cosa scrivere.” La frase è attribuibile a uno dei compagni d’università del redattore che sta scrivendo questa recensione. E, per fortuna, sa cosa scrivere, nella fattispecie, anche se non gli riesce di ricordare quale suo compagno. La frase, sempre la stessa, risale a parecchio tempo fa ed era pronunciata con amarezza, un po’ di disgusto e noia da uno studente di lettere brillante. Perché il redattore frequentava solo compagni brillanti. Se avesse letto Airboy, di James Robinson e Greg Hinkle, lo studente di allora avrebbe avuto probabilmente la stessa espressione nella voce.

Perché in questa storia lo scrittore di uno dei cicli più celebrati di Starman e di tante altre storie di parecchi personaggi DC Comics, vincitore di un Eisner Award che non ha mai più brillato davvero, britannico di quelli veri che reagiscono attaccandosi alla bottiglia ai momenti di sconfor...