“Mi chiamo Ilaria Tesich e ho ucciso Eva Kant”. Con questa sconcertante telefonata si apre il numero inedito di ottobre della collana regolare Diabolik. L’ennesimo piano del Re del Terrore si è concluso questa volta in un’assurda tragedia. La vittima si è ribellata alla propria carceriera uccidendola. Poiché la vicenda è ambientata nella marittima Ghenf, le indagini vengono intraprese dall’ispettore locale Malden, a cui si unisce dopo breve l’esperto collega della capitale.

Ginko giunge sul luogo dell’accaduto mentre la polizia, con i dovuti accorgimenti tecnologici, sta provando a entrare nel rifugio dove veniva tenuta la prigioniera. Costei non vuole abbandonarlo senza l’aiuto delle forze dell’ordine, temendo le trappole che solitamente proteggono i bunker segreti dell’affiatata coppia di criminali.

Dall’esame del medico legale non sembrano esserci dubbi: è proprio quello della partner del protagonista il cadavere ritrovato nel r...