Pubblicato nel 2005 come miniserie a sé stante, Colossus: Bloodline ha visto la luce sugli albi di casa nostra solo in questi mesi, quasi dieci anni dopo la sua uscita, all’interno della regolare testata degli Incredibili X-Men pubblicata da Panini. Com’è ovvio dedurre dal titolo, la storia promette di puntare i riflettori sull’X-Man corazzato e sulla sua dinastia, e in questo mantiene ampiamente la promessa, guidandoci in un’indagine sul passato della famiglia Rasputin che ci riporta fino ai primi anni del millenovecento.

Sommando assieme Rasputin, Russia e primi anni del millenovecento, è facile intuire dove si vuole andare a parare, e la risposta è sì: Peter Rasputin (e assieme a lui suo fratello, sua sorella e ogni altro suo parente) sono discendenti del famigerato monaco pazzo, “quel” Grigori Rasputin in cui figura storica, mito, millantati poteri soprannaturali e altro ancora si fondono fino a diventare indistinguibili. Colosso arriva a questa rivelazione dopo essere tornato in R...