Il nuovo appuntamento estivo con Dylan Dog Color Fest fa la sua apparizione in edicola, con una copertina di Simone Bianchi di forte impatto, nella quale spicca una suggestiva carrellata di personaggi alle spalle di un Dylan dal design forse un po’ troppo demoniaco.

Per il verso sbagliato (Astori / Cossu)
DDC1Dylan viene chiamato in una scuola per indagare su un banco che sembra essere posseduto; la ragazza che si sedeva in quel posto era presa in giro da tutta la classe, ma anche in sua assenza il banco sembra prendersela con chiunque ci si avvicini. Dopo una confessione improvvisa e una risoluzione forzata si arriva al finale, e quando si realizza che Dylan si è limitato a essere uno spettatore degli eventi senza influenzare la vicenda in alcun modo, si ha la sensazione di aver letto un episodio un po’ retorico di cui si poteva fare tranquillamente a meno.
Non aiutano a immergersi nella storia i disegni dei personaggi, con un’espressività piatta e pose per nulla plastiche che li fanno se...