Due sono i titoli – anzi, le “guerre” che tengono banco nel programma 2015 della Marvel: Secret Wars e Star Wars. Il megaevento che riconfigurerà l’Universo Marvel fumettistico e le saghe stellari a fumetti che accompagneranno la venuta de Il Risveglio della Forza hanno in comune, oltre a un annunciato e straordinario successo di vendite, un nome tutto italiano che ha collaborato a entrambi i progetti: Simone Bianchi.Se per Secret Wars ha firmato un ciclo di otto suggestive copertine che una volta interconnesse tra loro andranno a comporre un gigantesco affresco omnicomprensivo della saga, per Star Wars ha contribuito con alcune copertine esclusive e ora si accinge a disegnare gli interni del numero #7 della serie, incentrato sugli anni di esilio di Obi-Wan Kenobi su Tatooine. Ecco come l’artista ha commentato entrambe le opere nel corso di un’intervista con Comic Book Resources.
Tom Brevoort, l’editor della Marvel, mi mostrò le otto copertine collegate che Arthur Adams aveva fatto per Original Sin e mi chiese se ero interessato a fare qualcosa del genere per Secret Wars. Ovviamente ho accettato senza esitare, specialmente quando mi ha detto che le uniche indicazioni da rispettare erano raffigurare le due terre distrutte sulla prima copertina e quella rinata nell’ultima. Al di là di questo, avevo libertà completa di disegnare tutto ciò che volevo, attingendo a qualsiasi storia Marvel, e perfino disegnando gli stessi personaggi in costumi diversi.
Il mio obiettivo principale era di suscitare un verso senso di “Meraviglia” nei lettori. Oltre alla qualità del mio lavoro, l’immagine doveva conferire l’importanza della straordinaria narrazione editoriale che la compagnia aveva compiuto nel corso degli anni.
Oltre a Wolverine, Spider-Man, gli X-Men e i Fantastici Quattro, che sono quelli che più mi piace disegnare, adoro anche gli Inumani e il Dottor Strange, quindi ovviamente ho inserito nell’illustrazione anche loro. Mi piacciono soprattutto gli Inumani… sarebbe fantastico illustrare una storia intera su di loro. Ho inserito nell’angolo in basso a destra qualcosa che forse non tutti noteranno: me stesso, come Wolverine, che osserva il frutto di quelle lunghe e intense fatiche con soddisfazione a lavoro completato!
Quanto a Star Wars, mi mancava molto disegnare le tavole interne di una storia, perché non lo avevo più fatto dall’estate scorsa. Ho mandato una mail a C.B. Cebulski chiedendogli se potevo dedicarmi a un nuovo progetto su una storia intera. Mi ha proposto Star Wars! Provate a indovinare quanto ci ho messo ad accettare? Di recente avevo già fatto due copertine di Darth Vader, quindi mi ero già riavvicinato all’universo di Star Wars. Mi è piaciuto molto disegnare gli scenari di Tatooine, ma in tutta onestà, tutti i personaggi della Saga hanno una storia talmente imponente che è stato un vero piacere per me poterli raffigurare!
Fonte: CBR
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