Con il seguente comunicato, Shockdom ha annunciato l’uscita di Un amore, la nuova graphic novel scritta da Marco Rincione per i disegni di Alessandra Melarosa e i colori di Francesco Segala.

Di seguito trovate tutti i dettagli:

 

 

Milano, 15 gennaio 2021

SHOCKDOM

presenta

“UN AMORE”

IL RACCONTO DI UN’ESPERIENZA VIOLENTA, LONTANA DA OGNI POSSIBILE CONCEZIONE. NON SI PUÒ ACCETTARLA O GIUSTIFICARLA MA SI PUÒ PROVARE A RIFLETTERE.

DAL 12 GENNAIO IN LIBRERIA E FUMETTERIA

 

Un amore, copertina di Giulio Rincione

Shockdom pubblica “Un Amore” per la collana “Skià”, curata e sceneggiata da Marco Rincione. Ai disegni Alessandra Melarosa e ai colori Francesco Segala.

“Un Amore” nasce da una domanda che Marco Rincione pone a se stesso e a tutti: “Se provo ad avvicinarmi il più possibile a un’idea di amore totalmente sbagliata e lontana da ogni mio più inimmaginabile pensiero, riesco perlomeno a innescare delle riflessioni? Non a giustificarla né accettarla. Ma provare a comprendere come sia mai possibile che certe pulsioni possano esistere.“.

È un racconto che parla di pedofilia, argomento terribile e violento, una prova coraggiosa che richiede sensibilità e intelligenza, ancor di più se si vuole raccontare una storia che non chiede necessariamente una sentenza finale. Marco Rincione, Alessandra Melarosa e Francesco Segala hanno dimostrato di avere l’una e l’altra, creando un volume poetico, ma di una poesia dura, un pugno allo stomaco che, oltre a emozionare, fa riflettere e spaventa.

SINOSSI: Trovatosi improvvisamente alla fine della propria esistenza, un uomo decide di radere al suolo la propria vita per riscoprire un segreto che lo ha accompagnato silenziosamente per tutto il tempo. L’unica persona in grado di aiutarlo e guidarlo in questo ultimo viaggio verso la sua condanna e assoluzione è Milena, una bambina di sette anni.

 

 

AUTORI

Marco Rincione (Palermo, 1990) esordisce nel mondo del fumetto con Noumeno e Paperi (Shockdom). Sempre per Shockdom, ha scritto #Like4like, Vite di carta, Il canto delle onde, Petali Sepolti e L’ultimo tramonto.

Alessandra Melarosa. Classe 1991. Nel 2018 viene pubblicato il suo primo lavoro, la graphic novel “Bob Dylan – la risposta è nel vento”, scritto da Luigi Formola ed edito da NPE, presentato a Lucca Comics. Per questo lavoro, nel 2019, è candidata al Premio Boscarato nella categoria “Autore Rivelazione – Premio Cecchetto”. Si occupa dei disegni del secondo capitolo della seconda stagione di Kersos, saga online targata Wilder (Kersos – selezione ufficiale premio Boscarato 2018 come miglior webcomic). Collabora con la casa editrice francese Petit à Petit disegnando “Histoires desJO” e “Les cèlebritès”

Francesco Segala. Classe 1990. Vive a Roma e fa parte dello Studio Panopticon. Colorista sia in Italia che all’estero, lavora con Boom! Studios (Rocko’s Modern Afterlife), Madcave Studios (Overthe Ropes), Sky Arte (Tintoretto) Magic Press, Bugs comics (Geppetto), Noise Press e con l’etichetta digitale Wilder online (Australia, Black Rock – selezione ufficiale premio Micheluzzi 2018 – Kersos – selezione ufficiale premio Boscarato 2018 come miglior webcomic).

 

Shockdom è una casa editrice di fumetti che dalla sua fondazione, nel 2000, punta sul talento, l’innovazione e la rottura di schemi. Accoglie gli artisti in un ambiente editoriale in cui si sentono valorizzati e rispettati, e per questa sua caratteristica è stata definita “il rifugio degli autori”. Sio, Dado, Fraffrog, RichardHTT, Labadessa, Loputyn, Luca Molinaro, Angela Vianello, Violetta Rocks, Tarma, Matteofire, Giulia Monti, Francesca Perrone, Paolo Margiotta, Giulio e Marco Rincione, Prenzy, sono solo alcuni dei nomi lanciati da Shockdom negli ultimi anni.

Da settembre 2020 Shockdom è presente anche in Francia e Spagna e da gennaio 2021 negli USA. Uno sviluppo iniziato nel 2017 quando, aprendo una sede in Brasile, decise di non vendere i diritti dei propri volumi ma diventare editore anche nei paesi esteri. Con Francia e Spagna, prosegue l’apertura a nuovi mercati, integrando strumenti digitali e fisici.

Con la creazione della prima casa editrice di fumetti digitali in Italia – e tra le prime al mondo –  Shockdom è stata pioniera nell’innovazione tecnologica applicata alla narrazione per immagini. Innovazione che si rispecchia anche nell’organizzazione, da sempre fondata sullo smart working totale, e basata sulla filosofia digitale della condivisione dei contenuti.

Nel 2019 Shockdom acquisisce Manfont e Kasaobake, due piccoli editori in forte crescita. In particolare, con l’acquisizione di Kasaobake, Shockdom consolida la propria posizione di leader in Italia per la pubblicazione di manga non giapponesi. Nello stesso anno è la prima (e finora unica) casa editrice indipendente ad avere un proprio padiglione personale a Lucca Comics & Games, e anche l’unica casa editrice a vincere con un unico libro, “Instantly Elsewhere” di Palloni-Martoz, il Gran Guinigi (il più importante premio fumettistico italiano) sia come miglior disegno che come miglior sceneggiatura.

Nel 2018 lancia YEP!, piattaforma per la lettura in streaming on demand dei fumetti del catalogo.
Shockdom è anche una casa editrice impegnata, e pubblica da anni fumetti di forte satira. Nel 2016 subì atti di vandalismo, da parte di CasaPound, al proprio stand espositivo durante la manifestazione di fumetti e games Romics, a causa del fumetto “Quando c’era LVI” (Antonucci & Fabbri), incentrato sulla figura di Mussolini.

La casa editrice vanta una lunga serie di progetti innovativi. È stata la prima, nel 2004, ad integrare l’editoria cartacea a quella digitale pubblicando un albo monografico di un influencer (eriadan), prima a fare fumetti su cellulari nel 2005, a creare una piattaforma digitale di blog esclusivamente dedicata ai fumetti nel 2007, a fare fumetti in realtà virtuale nel 2015 e in realtà aumentata nel 2019.

Shockdom, fedele al proprio DNA digitale e innovativo, ha sempre tenuto in considerazione anche l’aspetto ambientale e dal 2019 ha deciso di piantare ogni anno una quantità di alberi doppia rispetto al consumo che si ha con la pubblicazione del proprio piano editoriale. Questa prima operazione è stata fatta in Colombia e aiuterà le popolazioni locali nell’autosostenibilità, dando un piccolo contributo alla lotta ai cartelli della droga.

Da sempre considerata una casa editrice fuori dal coro, Shockdom si rivolge a un vasto pubblico eterogeneo e non necessariamente legato al mondo del fumetto.