“Una bella domanda… per un altro momento.” Con queste lapidarie parole pronunciate in Star Wars: Il risveglio della Forza, Maz Kanata stroncava ogni speranza di conoscere la storia della prima spada laser di Luke Skywalker, perduta durante il duello contro Darth Vader su Cloud City e poi finita chissà come nei sotterranei della regina dei pirati su Takodana per essere rivendicata da Rey.
Una scelta che aveva lasciato molti con l’amaro in bocca, dato che la spada in questione aveva sia un ruolo narrativo importante che un’alta valenza simbolica nel quadro della nuova trilogia di Star Wars. Ma gli appassionati di vecchia data hanno imparato ad aspettare e sanno che prima o poi ogni filo narrativo trova un suo approfondimento e una sua spiegazione nel grande affresco multimediale in costante sviluppo.
Accade anche per la spada laser di Luke, oggetto di una quest che parte nel numero #2 della serie a fumetti Marvel scritta da Charles Soule e disegnata da Jesus Saiz. Dopo lo sconvolgente duello di Cloud City, Luke è tormentato da una serie di visioni che mettono in dubbio il suo futuro come Jedi e la sua affiliazione al lato luminoso della Forza. Una di queste, particolarmente vivida, chiude l’episodio con una scena enigmatica: la spada laser che precipita nel condotto centrale di Cloud City assieme alla sua mano amputata viene afferrata da una misteriosa figura incappucciata che rivolge a Luke un criptico invito: “Skywalker… segui il tuo destino.”
Superfluo a dirsi, abbondano le speculazioni sull’identità della figura in questione. Quasi tutti sono concordi nell’affermare che si tratti di un “fantasma di Forza”, sebbene il modo di parlare e di presentarsi non siano quelli tipici di Obi-Wan Kenobi. Più bizzarre ma più intrigante le ipotesi che parlano di una potenziale visione futura o alternativa dello stesso Luke, come potrebbe suggerire la mano guantata di nero che impugna la spada laser. Del resto, nel campo delle visioni mistiche, tutto è possibile.
Vale la pena di menzionare che la vecchia spada laser tramandata da Anakin Skywalker a suo figlio Luke tramite Obi-Wan ha una sua storia anche nella vecchia continuity dell’universo Legends: era l’Impero a recuperarla dai centri di smaltimento di rifiuti di Cloud City assieme al macabro reperto della mano mozzata di Luke; queste sarebbero poi finite nel Monte Tantiss, deposito segreto di artefatti dell’Imperatore, dove dai campioni genetici del giovane Jedi sarebbe stato creato il clone Luuke, che avrebbe affrontato il suo originale armato proprio di quella spada, in una di quelle che non possiamo definire le trame più riuscite del vecchio Universo Espanso.
Nel canone ufficiale e odierno, la storia è ancora da raccontare, ma non dovremo aspettare troppo per avere qualche risposta: già il prossimo numero della serie, il terzo, vede gli eroi della Ribellione fare ritorno a Cloud City proprio a caccia della spada laser perduta, a testimonianza del fatto che Soule vuole tenere fede alla promessa fatta prendendo in mano le redini della serie: “Troverete risposte a domande che non pensavate nemmeno di volervi porre!”
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