Con il numero #1 di Darth Vader, il team creativo composto da Greg Pak e Raffaele Ienco ha fatto centro: calcando la mano sulle emozioni forti e sul tragico passato del protagonista – con l’aggiunta di un colpo di scena finale fatto apposta per far discutere – le avventure dell’Oscuro Signore dei Sith successive a Episodio V promettono di esplorare a dovere i pensieri e l’animo contorto del celebre villain della saga.

Utile, per chi si appresta alla lettura della serie, ascoltare il “manifesto programmatico” della serie che Pak ha enunciato alle pagine del sito ufficiale della Marvel, che conferma la sua formula di intrecciare a doppio filo passato e presente e fare leva sulle emozioni tenute finora celate da Vader con queste parole:

 

Darth Vader #1, variant cover di Raffaele Ienco

Pak – La fase immediatamente successiva a L’Impero colpisce ancora è il momento migliore per raccontare una storia su Vader. Alla fine del film, ricordiamo tutti il punto di vista di Luke: ha perso la mano, ha scoperto che Darth Vader è suo padre, e Vader gli ha proposto: “Vieni con me e regneremo sulla galassia insieme”. E lui è inorridito da tutto questo. Si lascia cadere nelle viscere di Cloud City. Rifiuta suo padre, ed è emotivamente devastato. E il suo è il punto di vista che il film continua a seguire.

Questa è la nostra opportunità di seguire Vader, perché lui è altrettanto scosso da quell’incontro. Quando torniamo a esaminare quella scena, sappiamo che Vader è al servizio dell’Imperatore, ma in quel momento… quando vede suo figlio, quando lo incontra per la prima volta, percepisce la Forza in questo ragazzo. La Forza è potente in lui. E Vader gli offre sinceramente di unirsi a lui, di spodestare l’Imperatore e di regnare sulla galassia assieme a lui. Crede che in quel momento, tutto cambierà per lui… ma invece suo figlio lo respinge. È un momento molto forte!

Darth Vader #1, variant cover di Mike Del Mundo

Questa scena richiama quella tra Anakin e Padmé su quella piattaforma di Mustafar ne La vendetta dei Sith. Attenzione, spoiler! Ma diciamocelo, si tratta della stessa situazione: Anakin trabocca del suo nuovo potere e Padmé ne è terrorizzata. Ha appena scoperto che ha fatto tutte quelle cose orribili… e in essenza, Anakin le fa la stessa offerta che farà a Luke in seguito: “Regneremo insieme. Questa è la mia galassia ora. Ed è nostra.” E allo stesso modo, anche lei lo respinge. Si tratta dello stesso ciclo e [ne L’Impero] quel trauma per lui si rinnova.

Quindi abbiamo questo momento straordinariamente emotivo. E dato che Vader è Vader, si mette a dare la caccia a tutti coloro che gli hanno nascosto l’esistenza di suo figlio per distruggerli, ma ogni passo che muove su quel sentiero lo riporta nel cuore del suo passato. Quindi questa grande, emozionante e terrificante storia di avventura si tinge di emozioni forti.

Il tutto disegnato da Raffaele Ienco, che è incredibile, e colorato da Neeraj Menon, che impartisce alla storia quella grinta che abbiamo imparato ad amare dalla trilogia originale. E in più abbiamo Joe Caramagna, che si occupa del lettering. È un piacere incredibile lavorare con loro.

 

 

Fonte: Marvel