Durante il San Diego Comic-Con, Robert Kirkman, il celebre autore di The Walking Dead, ha rilasciato una video-intervista a Jonah Weiland del portale americano CBR, affrontando una serie di tematiche molto interessanti, a proposito di progetti in corso e futuri.

Il primo tema affrontato è quello di Outcast, serie esoterica dello stesso Kirkman e Paul Azaceta, per la quale è stata confermata la produzione di un episodio pilota (come già riportato dai colleghi di BadTV). Kirkman racconta la nascita della serie, in maniera quasi casuale, dopo l’enorme e parzialmente inaspettato successo di The Walking Dead. Kirkman aveva voglia di cimentarsi con qualcosa che riguardasse gli esorcismi, tutto è nato così.

Kirkman entra, poi, nel merito di un argomento più per addetti ai lavori, parlando delle performance di vendita dei fumetti (Skybound, e non solo), ed evidenziando come, sebbene le vendite per i singoli albi siano più basse rispetto a quelle del boom degli anni Novanta, sommandole alle successive raccolte in trade paperback (che negli anni Novanta non erano così diffuse) si arrivi a risultati decisamente soddisfacenti.

La tappa successiva è, obbligatoriamente, The Walking Dead: l’autore prova ad analizzare gli ingredienti di un successo. Anzitutto, fa notare che la serie era già molto famosa prima che venisse prodotta la serie televisiva. Kirkman ha rifiutato diverse proposte, fino a che non si è venuta a verificare la giusta serie di circostanze, e non perché TWD avesse bisogno di trovare altri sbocchi per avere successo. L’approccio orientato alla qualità è uno dei motivi per cui Image sta andando così bene, negli ultimi anni: Kirkman conferma i dati già forniti nel panel Image, ovvero di un incremento del 7% (dal 3% al 10% del mercato) nel giro degli ultimi cinque anni.

Sempre a proposito di TWD, Kirkman si sofferma sulla quinta stagione: dopo la frase ad effetto del finale della quarta stagione, Rick Grimes ha finalmente completato un percorso per “emergere”: ci è voluto del tempo, ma ora è il suo momento, e farà qualunque cosa necessaria per sopravvivere. I tizi di Terminus hanno scelto il momento meno opportuno per mettersi contro di lui…  L’autore afferma di essere molto eccitato da questa quinta stagione, e promette che ci sarà qualcosa che i lettori del fumetto hanno aspettato per molto, molto tempo.

Questo è il riassunto di quanto detto in più di venti minuti di intervista, che vi consigliamo caldamente di vedere.

 

Fonte: Comic Book Resources