In un’intervista a Comic Vine Jeff Parker, che ora è alla guida della serie di Aquaman, descrive tre delle linee narrative portanti che impegneranno il sovrano dei mari nei numeri a venire:

Hercules: in origine si era pensato di usare Atlas/Atlante per questa trama, ma poi si è optato per una figura ben diversa, l’eroe e semidio greco in persona… sottoposto a un trattamento terrificante. Nei tempi antichi, lottando a fianco degli Atlantidei contro la prole dei giganti, fu intrappolato in un reame demoniaco assieme ai nemici del regno: il sovrano di allora non esitò a sigillare il portale di quel mondo intrappolando anche il suo alleato, pur di imprigionare per sempre i suoi nemici. Ora, dopo secoli di prigionia nel reame infernale, l’Hercules che ne emerge non è più quello di un tempo e intende reclamare vendetta contro chi lo ha tradito.

Swamp Thing: Un fenomeno a livello mondiale provocato dal protettore della palude finisce per soffocare gli oceani della terra con uno strato di alghe. Anche due “nazioni” teoricamente amiche come quella dei mari e quella del verde possono finire per scontrarsi… con la differenza che i due rispettivi capi risolveranno la situazione con uno scontro al vertice anziché lasciare che siano i loro sottoposti a muovere guerra.

Coombs: La mostruosa creatura gigantesca già comparsa sulle pagine della testa si rivelerà essere… una creatura mostruosa di natura e dimensioni molto umane, nel corso di un’esplorazione approfondita delle sue origini e della sua trasformazione che spiegherà meglio chi è Coombs e cosa vuole.

Aquaman 29, dove il ciclo di Hercules ha inizio, è in uscita negli USA in questi giorni.

 

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Fonte: Comic Vine