In occasione di New York Comic Con, e a seguito dell’annuncio di Avengers: Standoff!, il nuovo evento Marvel dedicato al suo principale supergruppo in cui Steve Rogers, Sam Wilson e i loro compagni di squadra avranno a che fare con una serie intrighi politici, Comic Book Resources ha intervistato Nick Spencer, sceneggiatore della saga e Tom Brevoort, Senior Vice President of Publishing della Casa delle Idee.

Il 2016 sarà l’anno del settantacinquesimo anniversario dalla creazione di Capitan America: dando per scontato che ci saranno diverse iniziative riguardanti la ricorrenza, quale ruolo avranno Rogers e Wilson in Standoff!? Sarà un’occasione di celebrazione?

 

Standoff Assault on Pleasant Hill Alpha, copertina di Jesus SaizSpencer – La genesi di quest’evento è in effetti legata ai settantacinque anni. Vogliamo assicurarci di raccontare la miglior storia possibile con entrambi i Cap sotto i riflettori. Ci sarà anche Bucky, com’è giusto che sia. Siamo partiti da loro tre, che volevamo a tutti i costi nella miniserie, dopodiché la storia ci ha portati a includere anche altri membri della famiglia dei Vendicatori.

Brevoort – Un evento concentrato sugli Avengers è una delle cose che volevo assolutamente fare in questa nostra nuova era. Ogni volta che, negli ultimi anni, abbiamo provato a farlo, ci siamo trovati a coinvolgere praticamente tutto l’Universo Marvel. Invece volevo fare qualcosa di più circostritto, che riguardasse il nucleo degli Avengers e che fosse un evento di pochi numeri, breve, concentrato.

SpencerStandoff! è stato definito un racconto in cui si incontrano politica, elementi fantastici e una sorta di horror suburbano. Ottima scelta di parole. I problemi del mondo reale avranno una parte importante, come spesso succcede nelle storie Marvel. Invece di raccontare una storia di respiro ampissimo, metteremo al centro la vicenda intima e interiore di uno dei nostri personaggi, che poi coinvolgerà gli altri. Ecco perché l’ambientazione è la piccola cittadina di Pleasant Hill.

Brevoort – Ogni tanto i supereroi sono così impegnati a salvare il mondo che si dimenticano di salvare le persone. Non sarà così in questo caso. Dopo Secret Wars, che è l’esempio massimo di tutto ciò, l’evento di scala più globale mai scritto da noi, c’era bisogno di una storia più terra terra, che rimettesse a contatto i nostri eroi con la gente comune.

Non che ci sia qualcosa di male nel vederli salvare la galassia, intendiamoci, ma con una dieta a base di soli eventi universali non si può certo continuare. Voglio vedere i miei eroi che salvano delle persone, che aiutano la gente, e Standoff! ricorderà ai lettori che rimane questa la loro funzione primaria.

Spencer ha spiegato che inizialmente la storia vedrà un acceso confronto tra alcuni dei personaggi, che dovranno trovare una mediazione e appianare le loro divergenze per collaborare.

Brevoort – Come già detto, ci sarà la politica di mezzo. Non vedremo i nostri eroi scendere in campo in fila indiana e compatti per affrontare i cattivi. Il problema da affrontare è molto reale e, com’è normale che sia, i protagonisti avranno punti di vista differenti sulle soluzioni.

L’evento avrà ufficialmente inizio con l’albo Standoff!: Assault on Pleasant Hill Alpha, su cui debutta alle matite di una storia Marvel il disegnatore Jesus Saiz, già visto su testate DC come Swamp Thing e Green Lantern.

Brevoort – Non abbiamo ancora deciso quanti, ma i numeri dell’evento saranno pochi. Si tratta di una storia dei Vendicatori, quindi All-New, All-Different Avengers, New Avengers e Uncanny Avengers saranno coinvolte a vario titolo. Ovviamente, assisteremo al riverbero anche su Sam Wilson, Captain America.

Avengers: Standoff! debutterà a marzo sugli scaffali dei rivenditori USA.

 

 

Fonte: Comic Book Resources