Arriverà ad aprile il primo numero dell’adattamento a fumetti di Rogue One: A Star Wars Story. A realizzarla penserà il team creativo formato da Jody Houser ed Emilio Laiso, che hanno l’occasione non solo di adattare a fumetti l’acclamato film stellare dello scorso anno, ma anche di attingere a un corpo di materiale inedito che permetterà loro di realizzare ben più di un semplice adattamento di ciò che già conosciamo.

 

 

Sul sito ufficiale della Marvel, entrambi ci offrono alcune anticipazioni sull’approccio che seguiranno nella realizzazione della mini serie e su cosa dobbiamo aspettarci.

 

Rogue One #1, copertina di Phil NotoHouser – Ho lavorato su vari adattamenti a fumetti e per me l’aspetto più importante è assicurarmi che la versione della storia che sto raccontando funzioni in quanto fumetto, anziché preoccuparmi troppo di travasare pedissequamente la sceneggiatura sulla pagina stampata. Ovviamente, detto ciò, farò del mio meglio per catturare quello che la gente ha amato di più nel film e per inserire nuovi elementi nella storia. Ma la mia massima priorità è fare un buon fumetto.

Nel caso particolare di Rogue One, amo molto il fatto che si concentri su personaggi più comuni, su coloro che hanno scelto di diventare eroi, anziché essere già nati eroi. Le scelte che i personaggi fanno di fronte al male e alla corruzione sono scelte in cui anche noi possiamo identificarci, anche se non avremo mai l’occasione di brandire una spada laser.

Se mi puntassero contro un blaster e mi ordinassero di scegliere un personaggio preferito, sarebbe Bodhi Rook. È l’unico in tutto il film che, se non avesse deciso di agire, sarebbe rimasto completamente al sicuro. Ma ha scelto di lasciare la sicurezza e la protezione dell’Impero perché pensava che fosse la cosa giusta da fare. La sua storia è probabilmente quella che più mi ha toccato.

Gareth Edwards e la Lucasfilm avevano molte idee per parecchie scene che non sono state inserite nel film, e sto lavorando su quel materiale. Ci sono anche alcuni momenti straordinari nella novelization che voglio includere. Quindi la nostra serie sarà un misto di materiale proveniente dalle varie versioni esistenti della storia e di nuove scene.

Rogue One #1, variant cover di John Tyler ChristopherLaiso – I personaggi della saga sono entrati nell’immaginario collettivo, e il mio compito è quello di rendere omaggio e mostrare il dovuto rispetto a quei personaggi, nonché ai loro milioni di fan.

Nel contesto di questa fantastica saga, Rogue One è qualcosa di speciale. Contiene dei personaggi leggendari in un universo leggendario, e il film, a mio parere, è qualcosa di straordinario.

Quando la mia editor Heather Antos mi ha detto che c’era la possibilità di illustrare Rogue One, la mia reazione è stata qualcosa del tipo “Un momento… un momento…” Sono stato entusiasta nel sapere che lei e Jordan White avevano scelto me per l’adattamento.

La battaglia spaziale oltre lo scudo è uno degli aspetti che più mi hanno colpito a livello visivo. È la scena di Rogue One che non vedo l’ora di disegnare. Ma sono molto emozionato per l’opportunità di lavorare su ogni nuovo personaggio, sono tutti caratterizzati in maniera eccellente a livello visivo. I miei preferiti sono Chirrut Imwe e Baze Malbus.

 

 

Fonte: Marvel