M.O.D.O.K. raddoppia! Il grottesco e letale supercriminale dell’A.I.M. ha una scaletta di appuntamenti molto fitta per il 2021. Lo attende una miniserie personale a lui dedicata, Head Games, ma soprattutto una serie animata targata Hulu nella prima metà dell’anno.

A legare gli aspetti dell’una e dell’altra, il fatto che entrambi i progetti vedranno gli stessi due nomi nel ruolo di sceneggiatori, Patton Oswalt e Jordan Blum, che nel caso del fumetto saranno affiancati dagli artisti Cully Hamner e Scott Hepburn.

 

 

Lotte di potere, conquista del mondo e piani malefici saranno all’ordine del giorno, ma i due si prefiggono anche lo scopo di esaminare la figura di M.O.D.O.K. da punti di vista più insoliti… andando forse alla ricerca di una sua potenziale umanità?

Ecco come Oswalt e Blum presentano entrambi progetti:

 

Modok: Head Games #1, copertina di Cully Hamner

Oswalt – M.O.D.O.K. è reso umano da quel che ci rende tutti umani: rabbia, gelosia e insicurezza paralizzante.

Blum – Nel corso degli anni, l’A.I.M. si è suddivisa in varie branche. Diavolo, una volta c’è stato perfino un colpo di stato in cui la Società dei Serpenti era stata ingaggiata per assassinare M.O.D.O.K.. Ma ora le acque si sono calmate e ha prevalso il buon senso: le varie fazioni sono unite sotto un consiglio di amministrazione guidato da Monica Rappaccini, Andrew Forson (da Secret Avengers), Taskmaster, Superia e, naturalmente, M.O.D.O.K..

Questo è un momento critico per l’A.I.M., i loro piani stanno per passare alla fase successiva della conquista del mondo attraverso la scienza. La vittoria è in vista… quindi questo è il peggior momento possibile in cui M.O.D.O.K. possa iniziare a “funzionare male”, perseguitato dai fantasmi di una vita che non ha mai vissuto. Monica lo viene a sapere e, nel suo tipico stile, utilizza questa “debolezza” per spodestare M.O.D.O.K. e reclamare il potere.

Oswalt – Monica pensa a M.O.D.O.K. esattamente come a ogni altra persona sul pianeta: come a idiota subumano che un giorno diventerà suo schiavo e che la ringrazierà per il privilegio.

M.O.D.O.K.: Head Games #1, anteprima 01

Blum – Credo che l’A.I.M. sia parte integrante dell’identità di M.O.D.O.K. Lui è un conquistatore su scala planetaria, e in quanto tale ha bisogno di un esercito di tirapiedi. È tutto ciò che sa, è tutto ciò per cui vive. Ed è questo che rende questa serie così divertente.

Nel primo numero, Monica gli ritorce contro tutta l’A.I.M.: all’improvviso diventa un fuggitivo, deve sparire. Dove va? A chi si rivolge? Le risposte sono alcune guest star alquanto folli e inaspettate tratte dalla sua lunga carriera fumettistica. Inoltre, M.O.D.O.K. deve affrontare la stessa domanda a livello esistenziale. È così sicuro dei suoi metodi e di chi crede di essere, di questa immagine di sovrano dispotico che proietta attorno a sé, che non considera l’idea di condurre un’altra vita come marito o padre. Come farebbe a essere entrambe le cose?

Oswalt – Quello di Head Games è un universo nell’universo. Un mondo interiore di M.O.D.O.K. che diventa manifesto nel mondo reale. Ed è tutto quello che ho intenzione di dire per ora.

Blum – Il bello di tutto questo è che M.O.D.O.K., come Batman, è un personaggio molto duttile che può essere interpretato in molti modi senza mai rompere l’essenza di ciò che è. Nel nostro fumetto, usiamo la sua versione 616 molto più letale e capace, ma nella serie di Hulu è molto più divertente: un genio capriccioso e narcisista dal cervello computeristico che può costruire una pistola spara-buchi neri in pochi secondi, ma che non ha assolutamente nessuna idea di come relazionarsi con le persone.

M.O.D.O.K.: Head Games #1, anteprima 02

La serie animata è molto più di una satira. Attingiamo da ogni dove: fumetti, film, serie TV, videogiochi: vale tutto. Abbiamo adottato un approccio analogo a quello di LEGO Batman e Spider-Man: Un nuovo universo. Ma per quanto il nostro tono possa essere comico, non sarà una parodia: nella serie avremo dramma, azione, posta in gioco, relazioni e, penso con grande sorpresa di molti, cuore.

Oswalt – Presto la voce a M.O.D.O.K. nella serie Hulu, quindi a volte mi capita di immaginare i suoi dialoghi con la mia voce. Ma quello che amo di più del personaggio è la frequenza con cui sfoggia una facciata spaventosa/superiore per cercare di intimidire gli altri. In quel caso cerco di cambiare il tono di mia voce.

Blum – Cerchiamo di mantenere ogni aspetto dello show il più segreto possibile, ma sicuramente ci sarà una certa corrispondenza tra i personaggi che abbiamo usato e quelli che compaiono alla fiera tecnologica commerciale dei super criminali simile al CES nel numero #2 della serie a fumetti. Se devo entrare più nello specifico, farò il nome dell’Armadillo. È uno dei miei personaggi di serie D preferiti di tutti i tempi, e Patton ha scritto una versione esilarante di lui per la serie Hulu.

 

 

 

Fonte: Newsarama