A parlarne è proprio Laiso, che mostra, dalle pagine di Marvel.com, anche immagini in anteprima dal secondo numero della miniserie.
Questo è il mio primo progetto importante. L’occasione si è presentata quando ho incontrato l’editor Marvel Christina Harrington durante una sessione di analisi dei portfolio al New York Comic Con del 2015. Un mese prima, lei e Katie Kubert mi avevano chiesto di realizzare alcune pagine assieme a Luke Ross per Hercules #2. Pare che siano state felici del mio lavoro ed eccomi qui.
Il mio stile è metà cartoonesco e metà realistico. Credo che sia perfetto per questa storia, piena di azione, ma anche di umorismo. La prima parte, in cui si presentano tutti i nuovi personaggi che introduciamo, è stata una meraviglia da disegnare. Più complesso illustrare tutti i cambiamenti interiori che avvengono nella mente di Ercole nella seconda.
Il momento che mi ha emozionato di più è stata l’occasione di disegnare, per la prima volta, un’icona come Capitan America, lasciatemelo dire. Per il resto, Ercole è un dio: enorme, minaccioso e dotato di un’anatomia priva di difetti. Il trucco, per non perdersi in dettagli, è mettergli addosso un sacco di pelo corporeo.
Per il resto, non posso che confessarvi che lavorare alla Marvel è un sogno che diventa realtà e contribuire a una storia enorme come Civil War II, sapendo che una parte è affidata a me, un vero onore.
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Fonte: Marvel
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