Marvel dedica un progetto ai suoi eroi di etnia nativo-americana. Echo, Danielle Moonstar, Warpath e altri ancora saranno i protagonisti di Marvel’s Voices: Indigenous Voices. Si tratterà di un’antologia affidata alla penna e alla matita di alcuni dei fumettisti nativi più noti e talentuosi. Jeffrey Veregge, noto saggista e intellettuale, oltre che artista e sceneggiatore, appartenente alla tribù S’Klallam avrà come collaboratori Rebecca Roanhorse, Weshoyot Alvitre, Darcie Little Badger, Kyle Charles, Stephen Graham Jones e David Cutler. Ecco come la Casa delle Idee presenta il progetto alla stampa.

 

Questo novembre, la Marvel celebra la storia degli Indigeni con uno speciale storico, Marvel’s Voices: Indigenous Voices, scritto e disegnato da alcuni dei più noti talenti indigeni, assieme a un gruppo di debuttanti in casa Marvel. Il celebrato scrittore e artista Jeffrey Veregge, che ha appena concluso la sua mostra Jeffrey Veregge: Of Gods and Heroes allo Smithsonian’s National Museum of the American Indian, tiene le redini della storia assieme a una squadra di acclamati sceneggiatori e artisti, per esplorare il retaggio e le esperienze dell’incredibile cast Marvel di personaggi indigeni.

Marvel's Voices: Indigenous Voices, copertina di Jim Terry

La vincitrice dei premi Hugo, Nebula e Locus Rebecca Roanhorse e l’artista di etnia Tongva Weshoyot Alvitre raccontano una storia di Echo come non ne avete mai viste, mentre il personaggio si appresta a rivestire un ruolo fondamentale alla Marvel. Il Geologo e scrittore Apache Darcie Little Badger unisce le forze a quelle dell’acclamato astista della Nazione Whitefish Lake noto come Kyle Charles per un’avventura di Dani Moonstar che la vedrà affrontare la questione cruciale del ruolo della sua eredità indigena all’interno del genere mutante. I vincitore del premio Bram Stoker Stephen Graham Jones, della nazione dei Piedi Neri, collabora con David Cutler, della nazione dei Qalipu Mi’kmaq per ripercorrere uno dei momenti più bui della storia degli X-Men.

“Io e C.B. Cebulski abbiamo parlato di diversi progetti sui Nativi, circa un anno fa. Sono davvero grato non solo della piattaforma che la Marvel ha messo a disposizione per me e il mio lavoro, ma anche di questa edizione di Marvel’s Voices, per tutta l’America Nativa”, ha detto Veregge. “Si tratta di un’opportunità di condividere l’influenza culturale che noi, da artisti nativi e scrittori, abbiamo assorbito crescendo e di aggiungere profondità e spessore agli eroi nativi dell’Universo Marvel.”

“L’iniziativa Marvel’s Voices è iniziata nel 2018 ed è cresciuta evolvendosi a partire da un popolare podcast Marvel, per diventare un programma più ampio all’interno dei nostri fumetti”, ha detto l’Editor-in-Chief C.B. Cebulski.” Marvel’s Voices #1, la nostra prima antologia, è stata edita a febbraio e la reazione dei fan è stata pazzesca. Era chiaro che avevamo bisogno di fare di più per dare luce a questi talenti e aumentare la rappresentatività dietro e all’interno delle nostre storie. Questo volume è il primo passo di un piano di espansione del progetto, non solo per portare in auge talenti di diverse etnie che già abbiamo alla Marvel, ma anche per far scoprire nuovi scrittori e artisti, che possano aggiungere le proprie voci ai nostri personaggi, sia vecchi che nuovi. E questo è solo l’inizio.

 

Veregge è anche coinvolto in un altro progetto Marvel, che lo vede nelle vesti di autore di una serie di copertine variant. Il tema è l’arte nativa americana, i protagonisti alcuni tra i più famosi personaggi della Casa delle Idee, come potete apprezzare nella galleria di immagini qui sotto.

 

 

 

Fonte: CBR | Marvel