La tensione narrativa di Gli Ultimi Jedi, secondo White, proviene dall’atteggiamento affaticato e contraddittorio di Luke verso la sua eredità, il suo senso di colpa, e la personalità di Rey, che rivuole indietro il sogno di quando era bambina, l’immagine dei Cavalieri Jedi che ci hanno regalato i primi film di Star Wars. Un’idea non reale, ma che secondo lei è ciò di cui la galassia ha bisogno. Un materiale narrativo che i fumetti non ignoreranno.
Lavoriamo a contatto molto stretto con LucasFilm. Ci sono all’orizzonte crossover tematici tra Star Wars e Darth Vader, eventi che accadranno in momenti diversi della storia, ma nello stesso luogo: il pianeta Mon Cala.
Un racconto interessante che ci ha messi nella necessità di avere per le mani la storia intera del pianeta, traendo elementi da Clone Wars, persino da episodi mai editi che fanno comunque parte del canone, dai romanzi e altro ancora.
Star Wars #50 sarà una grande storia. I piani erano sul piatto sin dalle primissime proposte di Gillen per la serie. Ha progettato una vicenda enorme e questo sarà il suo punto di svolta.
Non voglio rivelarvi troppo, ma questa sarà la storia più ambiziosa che abbiamo mai raccontato, in termini di ampiezza di prospettive.
White ha anche chiarito che è probabile che le trame sorpasseranno l’attuale collocazione temporale, che le vede poste tra Episodio IV e V, il periodo scelto come il picco di interesse della saga, per moltissimi fan. Ma tutto dipende da quali sono le storie più interessanti da raccontare. Andare oltre Episodio VI significa infatti lasciarsi un po’ alle spalle Han Solo, sebbene Luke Skywalker sia un personaggio ancora più interessante, in quel periodo.
Ogni tanto, ci prendiamo delle libertà rispetto alla nostra scelta temporale, come fatto con Poe Dameron. Ma l’idea di saltare di epoca in epoca è tipica della Marvel. Se leggete gli X-Men, sapete che ogni numero accade nel presente, anche se il tempo passa in maniera diversa dalla realtà. Per i lettori non è un problema. Allo stesso tempo, vogliamo incoraggiare i fan di Star Wars ad abbracciare il fatto che la maggior parte delle serie avvengono nel presente di quella principale, ma altre hanno collocazioni temporali diverse e noi possiamo espanderci verso altre ere, tra Rebels, Clone Wars, fino al periodo precedente a Il Risveglio della Forza.
Il mio obiettivo è quello di raccontare le migliori storie che Star Wars ha nel cassetto e far sentire la gente come se stesse guardando un film. Credo che ci siamo riusciti, con molti dei nostri lettori. Kieron Gillen è un grande stratega. Ogni cosa che fa è costruita su altre scelte e ha una direzione che punta molto in altro. Ha piani enormi per la storia e spero che alla gente piaccia quel che ha da dire. Su Poe Dameron, come già rivelato, stiamo finalmente raggiungendo Episodio VII e potremo vedere gli eventi del film che lo coinvolgono dal suo punto di vista. Dopodiché… chissà cosa può accadere?
Fonte: Newsarama
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