Buon anno, lettori di BadComics.it. Non da noi della redazione, ma idealmente da Axel Alonso, Editor-In-Chief della Marvel Comics, che non ha mancato l’appuntamento settimanale con Comic Book Resources nemmeno a fine anno e ha rilasciato la consueta intervista sullo stato dell’arte della sua casa editrice. Ovviamente, si è trattato di un rapido bilancio di un’annata del tutto particolare per la Casa delle Idee, fatta di stravolgimenti, di pagine voltate, di scommesse e di rinnovi di prospettiva. Ed ecco a voi quel che Alonso ha avuto da dire sul 2015 Marvel.

 

Secret Wars #0, copertina di Alex RossSono orgoglioso del modo in cui abbiamo organicamente diversificato i nostri prodotti. Varietà di contenuti, stili, personaggi ed autori.

La sorpresa più grande dell’anno è stata Spider-Gwen. Non se l’aspettava nessuno. Quando abbiamo visto l’affetto che il personaggio ha attirato, ci abbiamo scommesso al volo e sono molto fiero della serie che Nick Lowe, Jason Latour, Robbi Rodriguez e Rico Renzi hanno creato.

Credo che Secret Wars sia stato un incredibile successo sotto tutti i punti di vista. Jonathan Hickman ed Esad Ribic hanno fatto un vero fuoricampo, la serie principale è uno dei cinque titoli più venduti di sempre, i tie-in sono andati benissimo e l’evento ha preparato il campo per All-New, All-Different Marvel. Quindi direi che il rischio è stato ripagato.

 

Alonso ha risposto a una piccola critica riguardante il fatto che troppi nuovi elementi, secondo alcuni, siano stati gettati addosso al pubblico nei primi numeri delle serie All-New, All-Different Marvel, causando un sensibile diminuire delle vendite delle seconde uscite. In realtà, afferma, i dati delle edizioni regolari non sono ancora completamente pubblici e quelli a disposizione della casa editrice parlano comunque di un aumento degli abbonamenti e degli ordinativi rispetto a un anno fa, configurando l’iniziativa di rinnovo narrativo come un grande successo nelle vendite.

 

Ovviamente, poi, ci sono dei benefici che non sono compresi e desumibili dalle classifiche. Secret Wars ha posto le condizioni per una grande varietà di nuovi titoli, con nuovi talenti e nuovi personaggi, molti dei quali sono progettati per incontrare un nuovo pubblico che secondo noi è in crescita. Siamo convinti che molti di essi venderanno benissimo con il tempo, creando nuovi canali per raggiungere nuovi lettori. Il che rafforza la nostra intera offerta.

 

DaredevilUna grande gioia di Alonso sono i titoli più leggeri del parco testate della Marvel; una delle sue medaglie più brillanti, il successo di personaggi come Deadpool, Squirrel Girl, Patsy Walker e Howard the Duck.

L’Editor-in-Chief ha confermato di vedere una potenziale crescita di storie di questo genere nel 2016 e oltre, sottolineando come le risate siano molto più presenti anche in alcune testate di punta come Invincible Iron Man e Captain America: Sam Wilson.

Un commento è stato riservato anche ai prodotti di Netflix, che con Daredevil e Jessica Jones, hanno caratterizzato l’anno molto più di quanto abbiano fatto i film targati Marvel Studios, nonostante il successo di Avengers: Age of Ultron e Ant-Man.

Possibile che la natura seriale ed episodica del fumetto trovi nelle serie TV un gancio migliore di quanto non sia il cinema?

 

Proprio come i Marvel Studios hanno reso gli Avengers familiari a un sacco di gente in tutto il mondo, Netflix sta fornendo ai nostri personaggi più metropolitani uno splendido palcoscenico. Il che significa che, nel lanciare le nostre nuove serie a fumetti su Luke Cage, Iron Fist o Jessica Jones, abbiamo una solida base per catturare l’interesse dei lettori, sia vecchi che nuovi. Un vantaggio incredibile. L’idea che un sacco di gente non interessata ai fumetti oggi sappia chi sia Luke Cage è impressionante, per me.

 

Ultima domanda: che cosa entusiasma di più Axel Alonso di quel che lo attende nel 2016? Che cosa andrà tenuto maggiormente d’occhio alla Marvel?

 

Onestamente non potrei e non dovrei rispondere alla domanda, perché è questione di gusti personali, da lettore. Se pensiamo alla prospettiva generale dell’Universo Marvel, non si può sfuggire a Civil War II, a Invincible Iron Man, a All-New, All-Different Avengers e a Captain America: Sam Wilson.

Ma se si pensiamo a storie più individuali, atmosfere imprevedibili e team creativi decisamente unici, allora la scelta cade su Black Panther di Ta-Nehisi Coates e Brian Stelfreeze, su Totally Awesome Hulk, su Power Man and Iron Fist, Patsy Walker, A.K.A. Hellcat e su Moon Girl and Devil Dinosaur.

Il fatto è che abbiamo la fortuna di proporre un enorme menù alla carta, dove c’è davvero spazio per ogni genere di gusti. Se volete bistecca e patate, ce l’abbiamo. Ogni serie che proponiamo è incredibilmente diversa dalle altre.

 

 

Fonte: Comic Book Resources