Tocca al Figlio del Diavolo aprire i panel di Sergio Bonelli EditoreLucca Comics & Games 2017. La conferenza di Dampyr, dedicata al futuro prossimo della serie creata da Mauro Boselli e Maurizio Colombo, è stata moderata da Luca Del Savio (responsabile redazione web) e da Giorgio Giusfredi (sceneggiatore e aiuto curatore della collana).

A dicembre uscirà Capodanno Celtico: sarà scritto da Nicola Venanzetti, disegnato da Nicola Genzianella e parlerà ovviamente dell’antica celebrazione che ancora oggi viene officiata da moderni druidi e che ha dato origine al nostro Halloween; sarà ambientato in Bretagna e vedrà il ritorno della bella super-vampira Araxe.

Nel 2018 potremo finalmente scoprire com’è nato il Golem grazie a Yossele il muto, di Boselli e Fabrizio Longo. Arriverà probabilmente ad aprile e riserverà un clamoroso colpo di scena che avrà grosse ripercussioni nella continuity dampyriana.

Un veterano come Luigi Mignacco (Mister No, Dylan Dog) firmerà Guerrilla per le matite di Dario Viotti: seguiremo il protagonista a Cuba, a L’Avana, dove incontrerà un nuovo Maestro della Notte, Huracán, legato al culto della Santeria.

La prossima primavera è a calandario una storia di Boselli, illustrata nientemeno che da Corrado Roi. Poi sarà la volta di Luca Rossi nuovamente in coppia con Boselli, con un episodio che, dopo Bloodywood, riporterà in scena Alexis Musuraka. Al maestro sarà legato anche un successivo albo di Giusfredi e Alessio Fortunato.

Altre firme che ammireremo su prossimi fumetti di Dampyr sono Giovanni Di Gregorio e Daniele StatellaGiulio Antonio GualtieriSimone Delladio.

Il figlio di Claudio Villa, Marco “Will” Villa, su sceneggiatura di Boselli, darà vita a I vampiri di Mompracem, lunga avventura ispirata ai personaggi di Emilio Salgari.

Probabilmente per il 2019 è infine a calendario Hellfire club di Venanzetti e Longo, che ci farà conoscere un esclusivo e inquietante club di dandy sadomasochisti.

Per quanto riguarda le pubblicazioni al di fuori della collana regolare, nei primi mesi del 2018 uscirà il volume Incubi Italiani, che raccoglierà le migliori storie di Harlan ambientate nel nostro Paese.

Dulcis in fundo, è arrivata la notizia più importante: gli autori di Dampyr – Boselli in testa, con il supporto di Michele Rubini, Mario Majo Rossi, Genzianella e altri senatori – uniranno le forze con un gruppo di artisti fantasy, coloro che hanno realizzato lo scorso anno la mostra lucchese Lords for the Ring, con splendide illustrazioni ispirate alle opere di J.R.R. Tolkien. Sono Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Angelo Montanini, Daniele Orizio e Lucio Parrillo. Insieme ad altri due colleghi, Antonio De Luca e Luca Zontini, sono al lavoro su Finnian, una vicenda incentrata sull’eroe celtico che ha dato origine al mito di San Frediano, a cui è dedicata la Basilica di Lucca. Uscirà forse in un cartonato (anche se parte della serie regolare) entro la prossima fiera toscana (si sta valutando, ha spiegato Giusfredi) e alternerà a tavole tradizionali le incredibili immagini degli illustratori sopracitati.

 

Lucca 2017: Dampyr