Le vicende di Patience Lee nel costume di Kick-Ass proseguono e stanno ormai per giungere al loro settimo numero, che apre un nuovo arco narrativo, oltre a inaugurare la gestione da parte di Steve Niles ai testi e Marcelo Frusin alle matite. I due dovranno riempire le scarpe dei creatori del titolo, Mark Millar e John Romita Jr.

Comic Book Resources ha intervistato lo sceneggiatore in merito, il quale ha parlato degli sviluppi di trama decisamente importanti che attendono questa seconda incarnazione di Kick-Ass:

 

Kick-Ass #7, copertina di Marcel Frusin

Aspettatevi che le cose si facciano più grandi, più violente, e molto più complicate per la nuova Kick-Ass. Le sfide che ha di fronte sono enormi. Ha preso il controllo di una gang per distruggere tutte le altre, ma deve ancora sostenere la propria famiglia e mantenere segreta la sua identità. Si sta facendo un sacco di nemici che stanno per venire a prenderla.

Il ritorno di Violencia sarà grandioso. Lui è furioso per il fatto che Kick-Ass lo abbia rimandato in galera, si sia liberata del suo boss e lo abbia sfigurato nell’esplosione. Vuole vendetta e, questa volta, tornerà più forte e più malvagio di come lo abbiamo visto in precedenza.

Sono convinto che Dave Lizewski e Patience Lee condividano lo stesso senso di giustizia e che entrambi abbiano l’incredibile fiducia in se stessi che serve ad affrontare una stanza piena di nemici. Patience, ovviamente, è molto meglio equipaggiata, sia per quanto riguarda le armi che l’addestramento militare, come vedremo sempre di più nel corso delle storie. Lei e Dave sanno che nessun altro può agire al posto loro, quindi devono farsi avanti ed essere eroi nel mondo reale. Anche se hanno vite molto diverse, hanno lo stesso desiderio di fare giustizia e dare calci in culo.

Lavorare con Marcelo Frusin è stato incredibile. Sono un fan del suo stile da anni e vederlo lavorare su Kick-Ass è stato splendido. Stilisticamente, rende l’azione e la violenza con grande efficacia e ha una grande sensibilità per i chiaroscuri.

Portare avanti il lavoro di Mark Millar fa paura. Mark non è solo un amico, per me è un mito. Poterlo succedere su una delle sue creazioni è un vero onore, e spero che i fan di Kick-Ass apprezzino il mio lavoro. Ha creato un universo con cui è divertentissimo giocare, e io me la sto godendo alla grande.

 

 

Fonte: Comic Book Resources