Una giornata storica per il mondo del fumetto internazionale, non soltanto quello USA. L’annosa causa tra gli eredi di Jack Kirby e la Marvel Comics per l’attribuzione dei diritti creativi dell’universo narrativo Marvel (affidati quasi del tutto a Stan Lee, in sostanza) è giunta al termine. Ne ha dato notizia il sito Deadline, riportando come definitiva la sentenza della Corte Suprema.

Marvel e la famiglia di Jack Kirby hanno risolto amichevolmente la loro disputa legale e sono impazienti di continuare nel loro comune intento di celebrare il significativo ruolo del Signor Kirby nella storia della Marvel.

Questo comunicato conclude l’annosa questione. Dopo aver fallito diverse volte nel vedere riconosciuto in maniera soddisfacente il contributo del proprio padre alla creazione del Marvel Universe, Lisa, Neal, Susan e Barbara Kirby, hanno giocato l’ultima carta rivolgendosi appunto alla Corte Suprema, a cui hanno chiesto di riconoscere come valide 45 lettere di diffida a procedere riguardo a 262 opere (presenti e passate) che contengono personaggi che il Re ha contribuito a creare tra il 1958 e il 1963. Nel giro di 11 ore, la Marvel, assieme a Disney, Sony, Paramounth, 20th Century Fox e altre case di produzione che hanno sfruttato i diritti Marvel al cinema o alla tv, hanno raggiunto un accordo amichevole. Non stupisce la rapidità degli eventi, data la mole plurimiliardaria dei guadagni ottenuti da queste compagnie grazie al lavoro di Kirby e il consequenziale danno economico e d’immagine che sarebbe seguito a un pur improbabile (dati i precedenti) pronunciamento della Corte a favore dei Kirby. Marvel si mette dunque per sempre al sicuro dalla possibilità di perdere i diritti sui suoi personaggi più importanti.

Restiamo in attesa di conoscere in maniera approfondita le conseguenze di tale storico accordo, che, siamo sicuri, farà molto discutere in tutto il mondo gli appassionati, i professionisti e gli analisti del fumetto internazionale.

Jack Kirby Marvel

Fonte: Comic Book Resources