Chrononauts #3Chrononauts è il nuovo progetto a fumetti di Mark Millar, che va a espandere il Millarworld, cioè l’universo narrativo nel quale l’autore inglese ha deciso di porre quelle opere delle quali detiene i diritti creativi, come per esempio Kick-Ass o Superior, che dunque si svolgono nello stesso mondo.

La nuova miniserie di quattro uscite, edita da Image Comics e disegnata da Sean Gordon Murphy narra del viaggio temporale e ha per protagonisti due esploratori, i dottor Corbin Quinn e Danny Reilly. Il fumetto, inoltre, è già stato opzionato per una trasposizione cinematografica, come spesso avviene per le opere di Millar.

Lo stesso scrittore ha parlato di questo, e di molto altro ancora con CBR, partendo proprio dal futuro approdo di Chrononauts al cinema.

Tutto questo è divertente. Avevo quasi venduto i diritti di Chrononauts già l’anno scorso, ad agosto, quando pranzai con il capo della Universal a Los Angeles. Lui mi chiese cosa avessi in serbo per il futuro e io gli risposi che avevo appena finito di lavorare su Starlight, e avevo qualche altra idea in mente. Accennai appena a Chrononauts e mi fu subito detto: “Non lo trasformare in un fumetto, fanne un film! E puoi tenerti tutti i guadagni”.

Alla fine trovammo un compromesso, il quale prevedeva che non mi occupassi della sceneggiatura del film. A volte sono un po’ pigro, così mi garbò molto l’idea di non dovermi occupare di tutti gli script, al massimo avrei scritto una sinossi sulla quale basare il lavoro seguente.

Quando presi il volo per tornare a casa, non riuscivo proprio a smettere di pensare a Chrononauts come un fumetto, perché sarebbe stato qualcosa di meraviglioso. Così cominciai a lavorarci su, e proposi a Sean di disegnarlo. In seguito, chiamai i miei amici della Universal e chiarii che avevo la ferma intenzione di scrivere questo fumetto, piuttosto che trasformarlo in un lungometraggio. Rimanemmo in contatto, e in seguito mi fecero un’offerta.

Chrononauts #4Millar si è poi soffermato sul tono della miniserie, fra lo sci-fi, l’action e la commedia.

È sempre stato questo il piano. Mi piace realizzare fumetti di tutti i tipi e questo è stato inteso per essere uno divertente. Questo è ciò che mi piace del mondo del fumetto: non importa quello che fai, perché il budget diventa illimitato nel momento in cui la pagina viene disegnata.

Questi personaggi possono andare ovunque vogliano, e il fumetto si muove fra il tempo e lo spazio, senza limiti. Vedrete cose mai apparse prima, perché, che ci crediate o no, il viaggio temporale non è stato poi narrato così bene nei fumetti. Ne abbiamo avuto un assaggio in quelli degli X-Men, ma in generale si tratta sempre di qualcuno proveniente dal futuro che mette in guardia i personaggi nel presente. Qui vi sarà qualcosa di diverso, mai visto nei fumetti prima d’ora. E ci saranno molti elementi ispirati a Ritorno al Futuro e a Doctor Who. Ogni pagina offrirà un nuovo scenario.

L’autore ha poi espresso il suo parere sul protagonista principale dell’opera, Quinn, un uomo dal passato tormentato e con un segreto, ancora da svelare, risalente al 1986.

Non voglio anticipare troppo, ma questi misteri saranno presto svelati. Sarà una bella sorpresa. Essenzialmente, questa è una storia di amicizia: abbiamo due uomini adulti che si coprono le spalle reciprocamente. È bello avere un personaggio che farebbe qualsiasi cosa per aiutare il suo amico. In questa storia vedremo come uno dei personaggi torna indietro nel tempo per aiutare il suo amico, ma sostanzialmente si salveranno il culo a vicenda.

Millar ha poi confermato di essere a lavoro su tre nuovi progetti che saranno annunciati in seguito, per essere poi lanciati nel 2016, oltre che al secondo volume di Jupiter’s Legacy. Dei nuovi progetti, due sono sono di un genere narrativo al quale lo scrittore non ha mai lavorato e inoltre altrettanti saranno gli artisti con i quali Millar non ha mai collaborato a lavoro su questi fumetti. Ne sapremo di più prossimamente.

 

 

Fonte: CBR