Dan DiDio in vena di grandi rivelazioni in questi ultimi giorni, ha annunciato che a settembre tutte le serie targate The New 52! faranno un balzo di oltre cinque anni in avanti, per mostrare ciò che potrebbe essere il DC Universe nel futuro.
Ciò sarà strettamente legato al lancio della serie settimanale The New 52: Futures End, che come sappiamo è proiettata un lustro avanti nel tempo e che inizierà a maggio negli States.
Il co-editor DC ha anche anticipato che nuovi titoli legati all’evento di settembre, sono in cantiere per esordire già a giugno e luglio. Ha poi aggiunto:

“Si tratta di esaltanti anticipi delle storyline che potrebbero realizzarsi per i nostri personaggi nel prossimo futuro… Queste storie non saranno solo legate a quelle della serie settimanale. Ma ciò che vedrete è un gran numero degli scrittori al lavoro sulle serie attuali, proiettare le loro idee, le loro trame, cinque anni avanti nel futuro.”

Il tutto sarà collegato alla nuova serie settimanale di cui vi abbiamo parlato poche ore fa, prevista per ottobre.
Le novità non finiscono qui perché DiDio ha anche dichiarato che a settembre ci saranno cover variant in 3D, ancora più sofisticate delle ultime lanciate in occasione del “Villains Month”, perché mostreranno un effetto “flicker” (“sfarfallio”) che mostrerà la trasformazione in atto del protagonista, proprio come avverrà nella storia dell’albo.

DiDio ha concluso sottolineando che il mese che introduce l’autunno è stato quello del reboot di The New 52! nel 2011. Da quella data, ha spiegato, la DC Comics può valutare ogni anno in settembre l’andamento delle sue scelte, i punti di forza e di debolezza delle strategie dell’anno in corso e fare il punto.

“Se fate attenzione a ciò che abbiamo fatto, abbiamo lanciato The New 52 che ha ristabilito gli eroi su una nuova direzione, tono e continuity. Ecco da dove siamo partiti… Ciò che abbiamo fatto da allora è aver rivolto l’attenzione agli eroi nel 2012 [con i numeri #0], sui cattivi nel 2013 [con il mese loro dedicato, il Villains Month ] e ora lo stiamo facendo rivolgendo lo sguardo al futuro.”

Fonte: www.newsarama.com