Linus, lo storico mensile a fumetti fondato da Giovanni Gandini, oggi diretto da Igort e pubblicato da La nave di Teseo, è in disponibile con il numero 12 di dicembre 2020.

Di seguito trovate tutti i dettagli:

 

 

THE BEATLES

With a little help from my friends

Con testi inediti di Jonathan Lethem, Riccardo Bertoncelli, Alberto Piccinini, Carlo Mauro, Giuseppe Sansonna; una conversazione tra Pacifico e Francesco Gabbani; illustrazioni di Sarah Mazzetti, Sergio Algozzino, Paolo Bacilieri, Massimo Giacon, Giorgio Carpinteri.

illustrazione di copertina di Sergio Algozzino

pp. 120, 6 euro – con il calendario 2021 dei Peanuts in regalo

 

Linus 12

 

Copertina – Sergio Algozzino

02 –With a litte help from my friends – Igort

04 – Peanuts – Charles M. Schulz

08 – Narrazioni fantastiche – Loredana Lipperini

10 – Calvin & Hobbes – Bill Watterson

14 – Inkspinster – Deco

16 – Perle ai porci – Stephan Pastis

19 – Quello che so dell’amore – Pacifico / illustrazione di Franco Matticchio

20 – I paralleli – Vanni Santoni

22 – Con Milton nel paradiso della grafica – Stefano Salis With a little help from my friends

25 – Copertina – Marianna Ignazzi

26 – Il quinto Beatle – Jonathan Lethem / illustrazioni di Sarah Mazzetti

31 – Crossroad comics: I quinti Beatles – Sergio Algozzino

32 – Un altro Beatle ancora – Riccardo Bertoncelli

35 – Help! – Paolo Bacilieri

39 – Tra il sublime e la pochade – Alberto Piccinini

43 – Crossroad comics: Ukulele – Sergio Algozzino

44 – The Littles – Massimo Giacon

46 – To Beat or not to Beat – Carlo Mauro

49 – Patty and The Beatles – Giorgio Carpinteri

53 – Comincia la corsa – Giuseppe Sansonna

57 – Crossroad comics: I Beatles e la spiritualità – Sergio Algozzino

58 – Parlando di Beatles – Pacifico e Francesco Gabbani

61 – Crossroad comics: the Beatles funny stories – Sergio Algozzino

62 – Controcopertina – Marianna Ignazzi

63 – Vita con Lloyd – Simone Tempia

64 – Come rubare un Magnus – Davide Toffolo

88 – Serie TV – Andrea Fornasiero

90 – Paulette – Georges Wolinski / Georges Pichard

98 – Musica – Alberto Piccinini

100 – Ma dov’è Kiki? Un’avventura di Tif e Tondu – Blutch/Robber

121 – Réclame – Stefano Zattera

 

Qua sotto trovate invece uno stralcio dell’editoriale di Igort:

 

Linus 12, copertina di Sergio Algozzino

Si conclude questo strano 2020. E si conclude con una celebrazione. Nel 1970, esattamente 50 anni fa, mezzo secolo, senza troppe cerimonie, né tour d’addio, né bagni di folla, i Beatles si sciolsero e, da allora, niente fu più lo stesso nel pianeta rock’n’roll. Avvenne in aprile, ma ci tenevamo a celebrare i cinquant’anni tondi da questo avvenimento, mese più mese meno.

Eppure la leggenda dei Beatles non finì lì, in quello strambo 1970. Sono passati cinquant’anni e il gruppo, dapprima scanzonato poi sempre più sfaccettato, pare ancora un punto di riferimento. Lo fu per band molto influenti degli anni 90 e lo è anche oggi, come testimonia la chiacchierata informale tra Pacifico e Francesco Gabbani. E naturalmente c’è quel famigerato 8 dicembre 1980, 40 anni fa, quando la vita di John Lennon fu violentemente stroncata, ma qui vogliamo ricordare più il loro lascito e quella sfrenata beatlesmania con l’aiuto (che non è mai piccolo) di qualche nostro amico.

Ci assistono nella non facile impresa Carlo Mauro ai colori, Giuseppe Sansonna ai fotogrammi, Alberto Piccinini ai suoni e, last but not least, Jonathan Lethem alle parole. Abbiamo delle new entry, le grandi illustratrici Sarah Mazzetti e Marianna Ignazzi. Le storie a fumetti di Massimo Giacon e Paolo Bacilieri.

Poi salutiamo il ritorno di Riccardo Bertoncelli, decano della critica musicale in Italia, che ci racconta di un altro Beatle ancora: Mark Lewisohn, collezionista di informazioni, nonché biografo. Cronache fantastiche di mania elevata all’ennesima potenza (le ipotesi di quinti Beatles sono sempre diverse e curiose. Algozzino, per esempio, che si esibisce in una delle sue rutilanti crossroads, elenca tanti quinti Beatles). Giorgio Carpinteri nel suo bianco e nero racconta una personale, ironica e struggente storia di vita vissuta. Potenza evocativa del fumetto. Ma il fenomeno Beatles non fu solo musica e fandom, ovviamente si declinò in universi multipli che confinarono con l’arte moderna, i fumetti, il merchandising, il costume, in una ghirlanda variopinta che sfociò nel cinema.

Poi c’è linus, la rivista che ovviamente vive anche al di fuori dell’inserto con l’icona del mese. Preziose esplorazioni di Loredana Lipperini, Vanni Santoni e Andrea Fornasiero. Un ricordo del talento di Milton Glaser di Stefano Salis, e il talento british di Vita con Lloyd firmato Simone Tempia. Così in questo numero di dicembre si chiudono le grandi storie a puntate di Come rubare un Magnus, di Davide Toffolo, e Tif e Tondu a cura di Blutch & Robber.

Finali lirici e scoppiettanti, mentre Paulette prosegue nelle sue avventure. Non possono mancare le strip di Stephan Pastis, Perle ai porci, Deco con un Inkspinster memorabile, Bill Watterson e i suoi Calvin & Hobbes, E naturalmente gli intramontabili Peanuts.

POP (spumantino!)