La linea Vertigo di DC Comics sembra destinata a tornare alla ribalta, dopo gli annunci dell’interessante infornata di nuovi titoli che stanno per invadere gli store americani. Vista l’importanza storica dell’etichetta, che negli anni ha pubblicato alcuni dei lavori più importanti dei migliori storyteller anglofoni, l’aspettativa non può che essere alta e noi di BadComics.it ne seguiremo con attenzione le uscite. Oggi vi parliamo di Coffin Hill, interessante serie ideata dalla scrittrice Caitlin Kittredge che esordirà il prossimo 9 ottobre.

Coffin Hill racconta l’inquietante storia di Eva Coffin, una giovane donna di un piccolo paesino del New England, travolta da una maledizione che affonda le sue radici nell’epoca dei processi alle streghe di Salem. A seguito di una notte di sesso, droga e stregoneria nel bosco, Eva si sveglia nuda, coperta di sangue e senza alcun ricordo di cosa le è accaduto. Una sua amica è scomparsa, una è ricoverata in un ospedale psichiatrico e la giovane strega sembra essere la responsabile di tutto. Sarà un racconto pieno di suspense, magia nera, stregoneria e intrighi.

“Uno dei temi principali riguarda il rapporto tra la storia e la linea di sangue.” ha dichiarato l’autrice, in un’intervista a Newsarama. “È un racconto sulle conseguenze e su quanto azioni, apparentemente innocue e in buona fede, possano invece produrre echi terribili in grado di ripercuotersi per generazioni. Anche le scelte che fa Eve all’inizio, nel primo numero, produrranno un effetto domino che potremmo osservare lungo tutta la storia.”

Caitlin Kittredge è meglio conosciuta come autrice di libri fantasy, tra cui le serie di romanzi Nocturne City, Black London, e Iron Codex. Ma lei ha sempre dichiarato tra le sue influenze più grandi Sandman, di Neil Gaiman. Curioso, quindi, che il suo debutto a fumetti, per la stessa etichetta che ha portato alla ribalta il Signore dei Sogni, coincida con l’uscita di The Sandman: Overture, l’atteso prequel alla serie scritto dallo stesso Gaiman e disegnato da J.H.Williams III.

Mi piacciono le storie dark, i fantasy inquietanti e l’horror, perché sono sempre stata affascinata dalle cose spaventose. Mia madre era insegnante e bibliotecaria, ha curato lei la mia istruzione a casa e mi permetteva di leggere tutto quello che volevo. È così che ho cominciato con i libri di Stephen King, tra i 9 e i 10 anni. Penso sia stato questo a farmi diventare una fan dell’horror. Dopo qualche anno, in piena adolescenza, ho cominciato a leggere fumetti. Il mio preferito era Sandman, di Neil Gaiman. Dopo di questo, non c’è ritorno. Così quando ho deciso di cominciare a scrivere i miei racconti, mi è venuto naturale esplorare i temi più oscuri.

Di seguito, una breve anteprima del numero d’esordio e alcuni degli sketch realizzati per la serie dal disegnatore argentino Inaki Miranda.

 

 

Fonte: Newsarama