Captain America #12, copertina di Alex Ross

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di un paio di svolte importanti avvenute sulle pagine del numero #12 di Captain America, la più recente incarnazione editoriale della serie dedicata al Discobolo della Marvel, scritta dal premiato saggista Ta-Nehisi Coates e disegnata da Adam Kubert.

Il primo – e meno traumatico – cambiamento aveva a che fare con il “nuovo” look dell’eroe: ancora una volta costretto ad allontanarsi dalla bandiera del proprio Paese per contrasti con Washington, Cap decide di tornare a indossare i panni del Comandante Rogers, la cui uniforme è stata ideata nel 2010 per la miniserie Steve Rogers: Super Soldier e resa celeberrima dal film Captain America: The Winter Soldier.

Prima di compiere questa scelta, la Sentinella della Libertà ha avuto decisamente l’imbarazzo della scelta: come potete vedere nell’immagine sottostante, sono diversi i costumi del passato conservati nelle teche di vetro che adornano il suo rifugio, in stile galleria delle armature di Iron Man.

Tra questi, persino un costume che Cap non ha mai indossato sulle pagine dei fumetti: quello del bizzarro adattamento della CBS datato 1979, composto da due episodi pilota intitolati rispettivamente Captain America e Captain America II: Death Two Soon, i quali ufficialmente si svolgono sulla Terra-600043 del Multiverso Marvel.

Com’è arrivato, dunque, quell’uniforme – definita dalla maggior parte dei fan come la più brutta di sempre – su Terra-616, ossia l’Universo Marvel canonico?

Non è il caso di spremersi le meningi e rimuginarci troppo: si tratta semplicemente di un inside joke del disegnatore Adam Kubert, un divertito omaggio a quegli strampalati film per la TV realizzato in quello che è certamente il momento di maggior popolarità per Steve a livello mondiale, grazie all’eccellente lavoro sul personaggio operato dai Marvel Studios.

Acqua passata, insomma.

 

Captain America: il costume del film del 1979

 

 

Fonte: Screen Rant