L’universo che ruota attorno a Batman, in casa DC Comics, è ringiovanito. Due serie che hanno strettamente a che fare con l’Uomo Pipistrello sono oggi dei successi che guardano soprattutto al pubblico dell’adolescenza più spensierata e innocente, ai più giovani nel pubblico già tendenzialmente giovanile dei comics. Si tratta di Batgirl e di Gotham Academy, serie stilisticamente molto connotate e diverse da gran parte dell’offerta editoriale DC.Ecco perché la casa editrice, al recente C2E2, ha dedicato a questi titoli (e ad altri contestuali) un panel intitolato Young Gotham. Presenti all’incontro Brenden Fletcher (sceneggiatore di entrambe le testate) la disegnatrice di Batgirl Babs Tarr, Tim Seeley, Genevieve Valentine e Pat Gleason.
Si è trattato di un incontro incentrato sulle anticipazioni vere e proprie degli eventi futuri. Motivo per cui, se siete lettori di queste serie, vi avvisiamo anche qui di stare attenti ai prossimi spoiler. Tarr e Fletcher hanno iniziato parlando di Batgirl #41, in cui vedremo il nuovo Batman robotico creato da Snyder e Capullo minacciare la vita faticosamente ricostruita e finalmente serena di miss Barbara Gordon, 
mentre nel successivo potremo vedere un personaggio tratto da Superman: The Animated Series. Si tratta di Live Wire, che incrocerà i guantoni con Batgirl nell’ambito degli eventi di Convergence. Babs Tarr si è detta felicissima di questo numero, dove ha potuto citare l’estetica dei film di TRON.
Alcuni commenti anche sull’Annual dedicato alla ragazza pipistrello, il numero #3. Sarà una storia che raccoglierà le fila delle varie testate giovanili riguardanti Gotham City, in cui vedremo Barbara Gordon entrare in conflitto con Helena Bertinelli e con Dick Grayson. Fletcher scriverà la storia che porterà Batgirl a contatto con i personaggi di Gotham Academy, per i disegni di Bengal.
Dopo qualche battuta sulla serie di Black Canary, che di Batgirl è uno spin-off vero e proprio e che gli autori hanno dichiarato di aver lanciato praticamente per scherzo per poi trovarsi con un successo tra le mani, si è passati alla serie più strettamente legata al genere teen drama tra quelle coinvolte. Gotham Academy accoglie la nuova disegnatrice Hellen Chen nel numero #7, definito da Fletcher come “venti pagine di Damian e Maps che si scontrano, e le cose si mettono male”. Il numero successivo riporterà il personaggio di Olive sul proscenio nell’inevitabile confronto con il fratello maggiore Kyle.
Tim Seeley ha quindi parlato del suo Grayson, che presto verrà mandato in missione dalla Spyral, la temibile organizzazione spionistica DC, per entrare a contatto diretto nientemeno che con Lex Luthor, l’uomo che l’ha ucciso in Forever Evil. Seeley ha raccontato la genesi della sua collaborazione con Tom King come co-autore sulla serie: due diversi editor DC hanno offerto a entrambi, separatamente, di scrivere Grayson ed entrambi hanno accettato. Da allora i due collaborano in una divertentissima sfida amichevole, cercando di mantenere un tono coerente.
La parola è passata a Gleason che ha detto qualcosa sul suo Robin: Son of Batman, personaggio inaspettato che trova perfetto per il proprio esordio come scrittore di fumetti a tempo pieno.
Nei prossimi numeri vedremo il giovanissimo Damian Wayne alle prese con un mostro enorme di nome Goliath, dietro le cui fattezze forse si nasconde Man-Bat. Una storia di otto pagine in cui, promette, vedremo un sacco di spade.
Fonte: Comic Book Resources
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