Lo scorso 30 maggio è uscito negli Stati Uniti lo speciale Infinity Countdown: Captain Marvel, scritto da Jim McCann e disegnato da Diego Olortegui, con copertina di InHyuk Lee. Trattasi di un tie-in di Infinity Countdown, miniserie che a sua volta fa da prologo all’evento cosmico al debutto il prossimo agosto, Infinity Wars, che riporterà al centro dell’Universo Marvel Thanos e le Gemme dell’Infinito.
In questa storia viene raccontato come Carol Danvers, dopo essersi scontrata con una versione malvagia dei Guardiani della Galassia, sia entrata in possesso della Gemma della Realtà, di colore rosso che, fin dall’inizio di Infinity Countdown, sapevamo collocata in una realtà alternativa in cui bene e male sono sostanzialmente invertiti.
Nella doppia tavola sottostante potete osservare Carol mentre comincia a prendere confidenza con i poteri della Gemma della Realtà: tramite essa può infatti accedere all’intero Multiverso e, di conseguenza, alle infinite versioni alternative di se stessa in possesso del medesimo artefatto.
Come potete notare, la splash-page dà spazio a moltissime iterazioni di Capitan Marvel, tra le quali è possibile riconoscerne alcune molto amate dai fan. In particolare, una di queste (in alto a destra) si basa sulle fattezze di Brie Larson, attrice che interpreterà il personaggio nel film dei Marvel Studios in uscita a marzo 2019.
Stando a quanto visto nelle foto scattate sul set della pellicola, il costume indossato ricorda molto quello dei fumetti ma con una diversa combinazione di colori: blu scuro e verde (che richiamano i colori dei soldati kree, razza aliena strettamente legata alle origini del personaggio) invece che rosso, blu e oro, i tradizionali colori di Capitan Marvel.
Il secondo dettaglio è un inside joke che ha suscitato la curiosità dei lettori, un riferimento tanto diretto quanto inaspettato alla DC Comics. Tra le varie versioni alternative di Capitan Marvel ce n’è una riconducibile a Mar-Vell, il defunto predecessore di Carol, che indossa la Gemma della Realtà come un anello in una posa iconica associabile a quella di Lanterna Verde. L’Anello del Potere è infatti uno degli artefatti più potenti dell’Universo DC, paragonabile a una Gemma dell’Infinito.
Il punto di contatto tra le due case editrici all’interno dell’albo non si esaurisce qui: osservando ancora una volta la tavola doppia, è possibile notare come nell’angolo in basso a destra sia presente un Capitan Marvel che indossa un costume rosso e blu, con un mantello svolazzante che richiama visivamente un altro personaggio DC Comics, Shazam, il quale in passato veniva identificato proprio con il nome di Capitan Marvel.
Questa variante era tra l’altro già apparsa su Infinity Countdown: Prime #1, prologo del progetto scritto da Gerry Duggan e disegnato da Mike Deodato Jr. (come potete vedere qua sotto), a riprova che, almeno dal punto di vista della Casa delle Idee, l’Universo DC non è altro che una delle tante dimensione parallele dell’Universo Marvel.
D’altro canto, siamo certi che alla Distinta Concorrenza la vedano in modo diametralmente opposto…
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.